Omicidio della piccola Lisa: uccisa dalla maestra d’asilo perché piangeva troppo

Era esasperata dal suo pianto, così ha pensato di farle bere un liquido tossico: Lisa è morta a soli 11 mesi, uccisa dalla sua maestra

La tragedia della piccola Lisa è accaduta a Lione. Aveva soltanto 11 mesi ed era la figlia di un uomo italiano, Fabio Bertuletti. Il 37enne si è trasferito da Torre Boldone (Bergamo) per via del suo lavoro.

Lisa uccisa dalla maestra

Lisa è stata brutalmente uccisa dalla sua maestra dell’asilo privato, che ha confessato l’omicidio. Si è giustificata con le forze dell’ordine, raccontando che la bambina di 11 mesi piangeva troppo. La ragazza di 27 anni è crollata dopo l’interrogatorio degli inquirenti.

Quest’ultimi avevano inizialmente pensato che la piccola avesse assunto involontariamente qualche sostanza tossica, finché la maestra non è crollata ed ha confessato l’omicidio.

Durante l’interrogatorio ha raccontato di aver fatto tutto da sola. Era esasperata dal pianto della piccola Lisa, così l’ha prima cosparsa con un liquido utilizzato per i lavandini ostruiti e poi glielo ha fatto bere.

Dopo il tempestivo malessere, la bimba è stata trasportata con immediata urgenza in ospedale. I medici hanno fatto il possibile per salvarla, ma alla fine sono stati costretti ad arrendersi. Lisa è morta nella struttura sanitaria.

Lisa uccisa dalla maestra

Disposta l’autopsia sul corpicino della piccola Lisa

Il terribile omicidio è accaduto lo scorso 22 giugno e adesso si attendono i risultati dell’autopsia, che stabiliranno la causa certa della morte della piccola Lisa. Bisognerà anche indagare su una possibile mancata sorveglianza da parte dell’asilo, sui minori e sul personale.

Il prossimo mese, la piccola avrebbe compiuto un anno. Viveva con il suo papà Fabio e la sua mamma Sophie a Lione, la stessa città in cui si trova l’asilo nido privato. Quest’ultimo è rimasto chiuso nei giorni successivi alla tragedia.

Lisa uccisa dalla maestra

La Procura ha disposto il fermo nei confronti della 27enne, al momento accusata di omicidio volontario.

Il prossimo 29 giugno verrà celebrato a Lione, l’ultimo saluto alla piccola Lisa.

Una tragedia che ha sconvolto l’intero mondo del web e che ha suscitato la rabbia e gettato nello sconforto migliaia di persone.