Ospedale adotta la bambina mentre la mamma è ricoverata per Covid

La tenerissima storia dell'ospedale che si prende cura della bambina mentre la mamma è ricoverata

Gara di solidarietà presso la struttura sanitaria di Genova, per aiutare una piccola creatura a superare la separazione della sua mamma, ricoverata all’interno dello stesso nosocomio per Covid-19. L’ospedale adotta la bambina di soli 15 mesi. Così Sally potrà avere qualcuno che si prende cura di lei mentre i medici e il personale sanitario si prendono cura della madre, sperando che possano presto tornare entrambe a casa.

Bimbi in ospedale
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Sally è una bambina di 15 mesi arrivata all’Ospedale San Martino di Genova insieme alla sua mamma. La donna era positiva al Coronavirus e non poteva prendersi cura di lei. Così il policlinico ha deciso di dare una mano alla mamma.

La piccola è arrivata nella struttura sanitaria venerdì con la mamma. Il personale sanitario ha deciso subito di farsi carico in prima persona per il suo accudimento. Da quando è arrivata medici, infermieri e OSS a turno si sono occupati di lei.

Purtroppo, però, anche la bambina è risultata positiva al Coronavirus. La piccola, dopo la diagnosi di Covid-19, ha dovuto lasciare l’ospedale San Martino. Si trova ora ricoverata presso l’ospedale Gaslini della città ligure.

Piccola ricoverata in ospedale
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Ospedale adotta la bambina: le parole del Governatore della Liguria Toti

Quando il Governatore della Regione Liguria, Giovanni Toti, è venuto a conoscenza della notizia, ha subito espresso solidarietà alla famiglia della piccola, complimentandosi con il personale sanitario per il bel gesto solidale.

Grazie alla nostra sanità per aver dimostrato ancora una volta grande umanità e solidarietà – ha detto il presidente della Regione, Giovanni Toti – Un abbraccio a Sally e alla sua mamma: forza, siete in ottime mani.

Ospedale adotta la bambina
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Speriamo che presto la mamma e la bambina possano guarire dal coronavirus e fare ritorno insieme a casa. E speriamo che la piccola possa superare questo trauma, grazie a medici e infermieri che sicuramente le saranno sempre accanto.