Padre e figlio morti a poche ore di distanza: lo scenario straziante

Il padre ha avuto un infarto dopo la lite con lui e il figlio, preso dal senso di colpa, si è tolo la vita gettandosi da un dirupo

Una tragedia assoluta è avvenuta nei giorni scorsi in Italia, più precisamente a Fonzaso, in provincia di Belluno. Padre e figlio hanno perso la vita nel giro di poche ore. L’anziano è deceduto per un infarto dopo aver avuto un’accesa discussione con suo figlio. Il 50enne, preso dai sensi di colpa, è uscito di casa e si è tolto la vita, gettandosi in un dirupo.

Padre e figlio morti a Fonzaso

La vicenda risale allo scorso martedì 25 aprile e tutto è iniziata con una lite molto accesa tra i due uomini, per motivi che al momento sono ancora sconosciuti.

L’anziano e suo figlio erano molto legati e la forte emozione ha fatto si che l’80enne accusasse un malore, probabilmente un infarto.

Il figlio e la moglie, presenti in casa, hanno visto il signore accasciarsi e cadere dalle scale, dalle quali non si è più rialzato.

Il 50enne, a quel punto sotto shock, è uscito di casa senza dire una parole e facendo perdere le sue tracce.

Dopo ore, la madre ha allertato le autorità, preoccupata di non avere notizie del figlio e distrutta dal dolore di aver perso il marito.

Le forze dell’ordine hanno così iniziato le ricerche, che si sono concluse dopo due giorni, il 27 aprile, con il più tragico degli epiloghi.

Il corpo senza vita del 50enne giaceva al di sotto di un dirupo a Pedesalto.

Padre e figlio morti: il dolore di una comunità

Padre e figlio morti a Fonzaso

Per recuperare il corpo dell’uomo è stato necessario l’intervento del soccorso alpino di Feltre, giunto sul posto con un elicottero.

Il 50enne si sarebbe tolto la vita e tutto lascerebbe intendere che lo abbia fatto per il grande senso di colpa che lo ha colpito dopo la scomparsa di suo papà.

Padre e figlio morti a Fonzaso

Christian Pasa, primo cittadino di Fonzaso, ha dichiarato:

La comunità è sotto shock, la vicenda ha sconvolto tutti. Io stesso sono stato incaricato di comunicare alla signora la notizia della morte del figlio. Si è ritrovata improvvisamente da sola con una doppia tragedia da metabolizzare ed era ovviamente sconvolta. Le abbiamo messo accanto una persona di fiducia perché in un momento come questo non può farcela da sola.

Non posso dire nulla perché c’è un’indagine in corso. Ma non c’è nulla che faccia pensare il contrario rispetto a quanto è trapelato (suicidio n.d.r.). C’era un forte legame fra padre e figlio, questo lo posso dire. Sul resto attendo che la magistratura e le indagini facciano il loro corso. Siamo sconvolti perché, pur molto riservate, erano entrambe persone molto conosciute nella comunità.