Palermo, bambino ricoverato dopo aver ingerito cocaina ed hashish

Il ventitre settembre, al pronto soccorso dell’ospedale Buccheri La Ferla, a Palermo, è stato portato un bambino di diciotto mesi in gravi condizioni. Vista la situazione, i medici hanno deciso di trasferirlo all’ospedale per Bambini, in modo che potesse ricevere tutte le cure adeguate.

Questa vicenda ha scioccato tutta l’Italia ed anche tutte le persone che conoscono il piccolo e la sua famiglia. Nessuno riesce a capire come sia potuto accadere.

In base alle prime testimonianze, i genitori hanno portato il bambino al pronto soccorso, ma sin da subito le sue condizioni sono sembrate gravissime, infatti è stato trasferito immediatamente.

I medici, dopo aver fatto diverse analisi, hanno scoperto che nel suo sangue c’erano tracce di hashish e cocaina. Ovviamente, vista la situazione, sul posto sono arrivate immediatamente le forze dell’ordine.

Il padre ha detto ai poliziotti che deve averle trovate in strada e deve averle ingerite o inalate. In base alle prime parole dei genitori, il piccolo, durante la mattinata avrebbe avuto qualche difficoltà a svegliarsi. Dopo diverso tempo però, hanno iniziato a preoccuparsi, poiché non aveva la minima intenzione aprire gli occhi.

Il bambino, alla fine è stato ricoverato in rianimazione, per venti quattro ore, dove i medici lo hanno sottoposto ad una cura specifica e la madre ed il padre, sono rimasti dietro un vetro a guardarlo, per tutto il tempo.

Alla fine, il farmaco ha avuto gli effetti sperati e ieri, il piccolo è stato trasferito nel reparto di pediatria ed ora, le sue condizioni sembrano decisamente migliorate.

La polizia che sta indagando su questa vicenda, non crede molto alle parole del papà ed infatti, hanno fatto anche una perquisizione nell’abitazione della famiglia, ma non hanno trovato tracce di sostanze stupefacenti.

Ci saranno ulteriori aggiornamenti su questo evento drammatico.

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