Palermo, sette persone indagate per la morte di Federica Tarallo, la 27enne deceduta dopo il parto
Palermo, sette persone indagate per la morte di Federica Tarallo, la 27enne morta dopo il parto d'urgenza
Sono ben sette le persone che gli inquirenti hanno deciso di iscrivere sul registro degli indagati per il decesso prematuro di Federica Tarallo, la 27enne che ha perso la vita poco dopo il parto della sua bambina. Tra loro medici, anestesisti e personale ospedaliero.
I familiari poche ore dopo la scomparsa della giovane donna, hanno deciso di presentare una denuncia, anche per capire cosa è successo in quelle ore e se i medici avessero potuto fare altro per salvarle la vita.
Federica era incinta al settimo mese di gravidanza, ma poco tempo prima aveva perso tramite aborto spontaneo due gemellini. Infatti parlava spesso sui social del dolore che stava vivendo.
Alla fine era arrivata la gioia con questa seconda gravidanza. La donna non vedeva l’ora di poter stringere la sua bimba tra le braccia. Però lo scorso giovedì 23 marzo ha iniziato a stare male e così i familiari l’hanno trasportata d’urgenza all’ospedale Ingrassia, di Palermo.
Vista la gravità della situazione, hanno deciso di sottoporla ad un cesareo d’urgenza. Hanno fatto nascere la piccola prematuramente, ma la mamma poco dopo è entrata in coma e da qui, hanno disposto il suo ricovero a Villa Sofia. Però è proprio qui che mercoledì 29 marzo, ha esalato il suo ultimo respiro.
Le indagini per il decesso di Federica Tarallo
Vista la gravità dei fatti la stessa Procura della Repubblica di Palermo ha deciso di avviare un’inchiesta e quindi di fare tutte le indagini. In queste ore è emersa proprio la notizia dei nuovi indagati.
Gli inquirenti hanno deciso di iscrivere ben 7 persone sul registro degli indagati, tra medici ed anestesisti. Questo per ora risulta essere un atto dovuto per poter procedere con l’autopsia.
L’esame è previsto proprio in queste ultime ore, anche per capire l’esatta causa che ha portato al decesso. La famiglia, ora chiede solo che venga fuori la verità.
Da quando la notizia ha iniziato a circolare sui social, sono davvero tante le persone che hanno voluto ricordare la donna. Era molto conosciuta proprio per la sua professione di assistente sociale e sono tutti in attesa di conoscere la data del suo funerale.