Paola Caruso, figlio Michele operato: spera che possa tornare a correre come prima

Paola Caruso è tornata a parlare del figlio Michele e dell'intervento che potrà farlo tornare a correre come prima. O, almeno, questo è quello che spera la mamma

Ospite del salotto televisivo di Verissimo, con Silvia Toffanin, Paola Caruso parlare del figlio Michele operato. Lei spera che suo figlio possa presto tornare a correre come prima. L’operazione ha avuto luogo qualche mese prima dell’estate. Il bimbo continua a fare terapia. Gli esiti dell’intervento, infatti, non sono come quelli che i medici si aspettavano.

paola caruso

Ospite della puntata di domenica 24 settembre 2023 di Verissimo, la showgirl ha raccontato del calvario che sta vivendo da più di un anno. Suo figlio era in Egitto, stava male, i medici gli hanno fatto una puntura e da allora non può più muoversi come prima, lo fa solo con un tutore.

Paola Caruso sottolinea di avere il cuore lacerato per quello che è accaduto a suo figlio. I medici, lo scorso 24 aprile, hanno sottoposto il bambino a un delicato intervento chirurgico. La speranza era quella di farlo tornare a camminare come prima, senza alcun ausilio.

Era l’unica speranza per poterlo fare camminare di nuovo, era fondamentale questo intervento, un bambino di 4 anni, sei ore di intervento, non sai cosa può succedere, pensi mille cose, avevo paura di farlo operare, perché vedi se una puntura guarda cosa mi è successo, chissà cosa può succedere in un intervento di sei ore. Non sapevo fino all’ultimo se farlo o non farlo, i dottori tutti mi hanno detto che dovevo farlo, non potevo per una mia paura non dare una possibilità a mio figlio.

Paola Caruso figlio Michele operato

Paola Caruso, il figlio Michele operato ad aprile: come sta oggi il bambino?

Non è stato facile per il bambino affrontare l’intervento e le cure successive. Ancora oggi continua a sottoporsi a sedute di fisioterapia.

Il dottore sperava di trovare la situazione migliorata, dopo tutti i sacrifici che ho fatto, come se non bastasse mai, sembra che debba fare sempre di più. Mi sento impotente davanti alla sofferenza di mio figlio, da questa estate ha iniziato a dirmi, serio, ed è questo che mi preoccupa, lui come sta: “Mamma, non ce la faccio più, voglio che torni tutto come prima”. Cerco di fare le cose in cui non si sente diverso, perché lui lo sta metabolizzando. Vorrei solo vedere mio figlio tornare a correre come prima, sacrificherai qualsiasi cosa.