Parla la moglie di Francesco De Felice: “Ho paura per mio figlio”

Non riesce ancora a realizzare quanto accaduto. La moglie di Francesco De Felice è preoccupata per il figlio e per ciò che accadrà ora

Il delitto di Francesco De Felice, ex colonnello dell’esercito italiano in congedo, ha sconvolto l’intera Italia.

omicidio Francesco De Felice
Credit: Facebook

La moglie dell’uomo e madre del 24enne Riccardo De Felice, è sconvolta da quanto accaduto. La sua famiglia è stata distrutta all’improvviso, durante una notte. Lei stessa ha dichiarato di essersi resa conto dei problemi mentali di Riccardo e di aver chiesto aiuto ad uno psicologo, ma non avrebbe mai immaginato che sarebbe potuta finire in questo modo.

omicidio Francesco De Felice
Credit: Facebook

Come hanno spiegato i suoi legali a Il Gazzettino, la donna al momento è preoccupata per suo figlio e per il suo futuro. Non riesce a capire perché si sia accanito con così tanto odio nei confronti del padre, che stava dormendo sul divano.

Ha paura per il figlio, è preoccupata per lui e per il suo futuro. Quella donna sta vivendo un dramma pazzesco, un qualcosa di inimmaginabile. Al momento tutti i suoi pensieri sono rivolti a Riccardo. Il ragazzo si trova in uno stato di disorientamento totale. Pronuncia frasi sconnesse senza senso. Siamo convinti che il primo passo da fare sia quello di affidarci ad una consulenza psichiatrica, per capire quali siano i disturbi del 24enne e perché si siano manifestati in questo modo.

Si è accanito su suo padre, mentre dormiva sul divano, prima con un manubrio da palestra e poi con un coltello. Il figlio di Francesco De Felice è stato arrestato ed è interrogato. Ha raccontato agli inquirenti che quello non era il suo vero padre:

Lui non era il mio vero papà. Anzi, lui ha fatto del male a mio padre, lo ha assassinato.

omicidio Francesco De Felice

Dopo queste parole, anche la Procura ha deciso di richiedere una perizia psichiatrica.

Gli amici di Riccardo hanno raccontato che nell’ultimo periodo era cambiato, era impazzito. Credeva di vivere come in The Truman show, di essere spiato 24 ore su 24 e che tutto ciò che lo circondava, non fosse reale.