Possibile svolta nel caso Paolo Stasi, il 19enne ucciso sotto la sua casa: indagate due persone
Sono due le persone accusate, al momento, della morte di Paolo Stasi. Il 19enne è stato ucciso, con due colpi di pistola, sotto la sua casa
Una nuova e importante svolta è arrivata sul caso di Paolo Stasi, il ragazzo di 19 anni che ha perso la vita fuori alla sua casa a Francavilla Fontana.
![omicidio Paolo Stasi](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2022/11/Paolo-Stasi.jpg)
Era un adolescente che non aveva un’accesa vita sociale, che non era solito frequentare persone sbagliate o locali fino a tarda notte.
In quell’indimenticabile giorno, qualcuno si è presentato sotto la sua abitazione, Paolo Stasi è sceso e la sua vita è stata spezzata per sempre con due colpi d’arma da fuoco. Uno di striscio alla spalla e quello fatale, dritto al petto.
![omicidio Paolo Stasi](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2022/11/Paolo-Stasi-1.jpg)
Grazie alle indagini degli inquirenti, si è arrivati ad una possibile svolta. Due persone sono finite nel registro degli indagati, accusate di delitto volontario, aggravato dalla premeditazione e dai futili motivi.
Chi sono i due indagati per il decesso di Paolo Stasi
Si tratterebbe di un ragazzo minorenne e di un uomo di 54 anni. Nell’abitazione di quest’ultimo, gli agenti avrebbero trovato una pistola compatibile con quella usata contro Paolo Stasi. Bisognerà ora attendere che i Ris analizzino l’arma, per stabilire se sia proprio quella da cui sono partiti i due colpi.
I sospetti sul movente, riguarderebbero qualche azione fatta dal diciannovenne, non andata giù ai suoi presunti esecutori, che gliela avrebbero fatta pagare con la sua stessa vita.
![omicidio Paolo Stasi](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2022/11/Paolo-Stasi-2.jpg)
Tutti in paese sono sconvolti per quanto accaduto, chi lo conosceva lo ricorda come un ragazzo bravo e ben voluto. Gli amici e i genitori chiedono giustizia e verità, così come il primo cittadino Antonello Denuzzo.
Dagli esami autoptici, sembrerebbe che sia stato prima colpito dritto al petto e in seguito, mentre cercava di fuggire via, sarebbe arrivato il secondo che l’ha colpito di striscio alla spalla.
Molto probabilmente conosceva quella persona o quelle persone che lo stavano aspettando sotto la sua abitazione. Era sceso in ciabatte e forse non immaginava che una volta aperta quella porta, sarebbe andato incontro ad un triste destino.