Prato, figlio si stacca dal respiratore per salvare la mamma

Un evento davvero sconvolgente è accaduto nella mattinata di sabato due novembre a Prato, dove una mamma di ottanta sei anni, ha deciso di togliersi la vita ed il figlio di sessant’anni, per impedirglielo si è staccato dal respiratore. Alla fine, per entrambi non c’è stato nulla da fare.

Una comunità sconvolta per questa tragica vicenda, tutti sono rimasti a bocca aperta. Infatti nessuno ancora riesce a capire come sia potuto accadere.

In base alle prime informazioni che sono state rese note, la volontaria che si occupava dei due, nella mattinata di sabato, intorno alle nove, è andata in casa e si è subito resa conto che c’era qualcosa di strano.

Ha suonato per diverse volte, ma nessuno le ha mai aperto e dall’abitazione non si sentiva nessuno rumore. Proprio per questo motivo, è stata costretta ad allertare i Vigili del Fuoco, che hanno dovuto forzare la serratura.

La scena che si sono trovati davanti però, è stata straziante. Tutti sono rimasti sconvolti. La mamma, era a terra nel giardino del condominio, ormai senza vita.

Mentre il figlio, di sessanta anni con gravi problemi di salute, che doveva stare attaccato ad un respiratore, a terra sul pavimento in condizioni davvero drammatiche.

Gli inquirenti, hanno provato a ricostruire la dinamica e sembra che l’uomo, abbia la madre che stava per togliersi la vita e per cercare di impedirglielo, si è staccato dal respiratore ed è andato verso di lei.

Purtroppo però, non è riuscito nel suo obiettivo e la donna si è buttata giù nel giardino del condominio. L’uomo è stato trovato a terra stremato ed è stato portato d’urgenza all’ospedale Santo Stefano, ma per è morto poche ore dopo il suo ricovero.

Una vicenda drammatica che ha sconvolto tutta la comunità. Ci saranno ulteriori aggiornamenti sulle scoperte degli inquirenti.

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