Professore rapinato mentre tiene una lezione online: gli studenti assistono alla scena (video)
È successo a San Paolo, in Brasile
Un professore di 51 anni è stato rapinato nella sua casa di San Paolo mentre teneva una lezione virtuale, e i suoi studenti hanno assistito alla scena in diretta. Secondo la testata locale Agora, i fatti sono accaduti alle ore 19.20 di mercoledì 4 novembre, quando il docente di contabilità, Mario Candido, è stato derubato nella sua stessa abitazione, ubicata a nord della città brasiliana.
Professore interrotto da almeno sei malviventi
Quel giorno il professore stava spiegando un problema ai propri allievi; finché non è stato bruscamente interrotto da almeno sei malviventi, che, fatta irruzione in casa, gli hanno tappato la bocca. Durante il colpo, è possibile sentire uno dei ladri chiedergli dove si trovano i soldi, per poi aggiungere di aver saputo da qualcuno che il denaro e gli oggetti di valore li nascondono lì.
Immobilizzata la figlia incinta
In un’intervista ai media, l’insegnante ha detto che tre rapinatori lo hanno minacciato, mentre altri sono entrati al piano terra e hanno immobilizzato sua figlia di 23 anni, incinta di otto mesi del suo primo figlio.
Il maestro era tenuto in cucina, con le mani legate, mentre la testa era avvolta da un lenzuolo. Al contrario, la figlia non era legata, ma la testa era avvolta da un panno.
Autorità avvertite
Il ladro ha chiesto informazioni sul denaro presente nell’abitazione, ma non aveva quello che desideravano. Ed è giunto al punto in cui gli ha tolto il lenzuolo dalla faccia, lo ha guardato e lo ha pure minacciato. Nel corso della lezione online, 20 degli studenti hanno assistito alla rapina, nonché un rappresentante della facoltà che, una volta chiamato, ha prontamente avvertito le autorità.
Professore derubato: era già successo nove anni fa
La rapina è durata una ventina di minuti, il tempo sufficiente affinché la Polizia Militare raggiungesse l’abitazione. Tre giovani maggiorenni e tre minorenni sono finiti sotto arresto, ma uno di loro è stato rilasciato per presunta mancanza di prove. Il professore ha comunicato che questa è la seconda volta che è, suo malgrado, coinvolto in una situazione del genere. La prima risale a nove anni fa.