Marina di Massa, Nissrin Lassiri parla delle sue sorelline morte schiacciate dall’albero
Nissrin Lassiri, la sorella maggior di Malak e Jannat, ha deciso di raccontare il dramma che ha vissuto e gli istanti poco prima del decesso della sorelline
Nissrin Lassiri, la sorella maggior di Malak e Jannat, ha deciso di parlare del dramma che ha vissuto e delle sue grandi perdite. Le due sorelline sono decedute nella mattina di domenica 30 agosto, al campeggio Verde Mare, a Marina di Massa. Ha voluto raccontare gli istanti prima del loro decesso.
Tutto è avvenuto nel giro di pochi secondi, a causa del maltempo e di una tromba d’aria. Tutti i membri della famiglia, di origini marocchine, che viveno a Torino ormai da molti anni, stavano dormento nella loro tenda.
Quando all’improvviso, un pioppo alto circa 4 metri, è crollato proprio sulla tenda dove stavano dormendo. Le condizioni delle due sorelle, sono apparse subito critiche. Infatti sul posto è stato necessario l’intervento del 118.
I medici intervenuti, hanno cercato di rianimare la piccola Jannat, ma nonostante i loro tentativi, il suo cuore ha cessato di battere. Invece Malak, è stata trovata priva di sensi. L’hanno trasportata in ospedale, ma proprio durante il suo ricovero, è avvenuto il decesso.
Nissrin Lassiri, la loro sorella maggiore di 19 anni, in un’intervista con La Stampa, ha deciso di raccontare ciò che ha vissuto in quei momenti.
Le parole di Nissrin Lassiri
L’albero crollato mi ha sfiorato la tempia e mi sono svegliata con le vertigini. La testa mi girava così tanto che non capivo bene cosa fosse successo, ma mi era chiaro che le mie due sorelle stessero molto peggio di me. La piccola Jannat non rispondeva proprio, Malak invece parlava a fatica ed io l’ho pregata di rimanere sveglia.
‘Sei la mia guerriera. Resisti.’ L’ho implorata, ma purtroppo nessuna delle 2 ce l’ha fatta. Le mie bambine ora sono angeli e sono in Paradiso. Lo dice la mia Religione. Non ho dubbi.
Loro sono andate in Paradiso. Del resto i loro nomi in italiano significano proprio angelo e paradiso.
Al momento sono ancora in corso le indagini, su questo tragico episodio. La Procura di Massa e Carrara ha aperto un fascicolo d’indagine. Nelle ultime ore, sono stati inviati i primi 2 avvisi di garanzia, per Amilcare Dal Pino, il gestore del camping e sua madre Lidia Fuksinska.