“Registravo le conversazioni”. Alessandro Impagnatiello voleva uccidere anche l’altra donna?
Alessandro Impagnatiello voleva uccidere anche la collega? Dopo il delitto si è presentato sotto casa sua, ma lei si è rifiutata di vederlo
La testimone chiave è l’altra donna di Alessandro Impagnatiello, una collega italo-inglese di 23 anni con la quale l’imputato ha avuto una relazione, per un anno, in parallelo a quella con Giulia Tramontano.
La ragazza è già stata ascoltata dagli inquirenti e ha rivelato informazioni molto importanti sul caso. Entrambe avevano scoperto il tradimento, la 23enne ha spiegato che insieme a Giulia hanno deciso di vedersi, per far cadere la maschera di Alessandro Impagnatiello una volta per tutte.
Si sono viste e si sono abbracciate in segno di solidarietà. Due donne manipolate dallo stesso uomo, che per un anno le ha riempite di bugie. Poi si sono separate al termine dell’incontro, Giulia sarebbe tornata a casa per affrontare colui che aveva rovinato la sua vita e quella del bambino che portava in grembo. Da quella casa, Tramontano è uscita senza vita.
Il nostro incontro è stato veramente cordiale, tant’è che appena ci siamo viste, ci siamo abbracciate per solidarietà femminile.
La 23enne ha chiesto ad Alessandro dove fosse Giulia più volte, perché lei aveva smesso di rispondere ai suoi messaggi. Lui le aveva risposto in modo evasivo ed agitato e così, la ragazza ha deciso di videochiamarlo e chiedergli di mostrale la casa.
Era sul balcone, mi ha detto che Giulia stava dormendo. Poi che era da un’amica. Ho insistito, è entrato in casa e mi ha fatto vedere il letto, poi il divano su mia richiesta. Giulia non c’era. Era palesemente agitato, tanto da apparire sudato.
Poco dopo, Impagnatiello si è presentato sotto casa dell’altra donna, chiedendole di farlo entrare. Ma lei era spaventata, si era fatta accompagnare a casa dai colleghi, aveva una strana sensazione.
Avevo iniziato a registrare le conversazioni.
Gli ha parlato tramite le sbarre della finestra e gli ha chiesto di andare via. Gli inquirenti credono che il suo scopo fosse quello di mettere fine alla vita della sua collega, ormai sospettava di lui e così sarebbe stato libero da ogni peso una volta per tutte. Se gli avesse aperto la porta, cosa sarebbe accaduto?