Rieti, bimbo dimenticato sullo scuolabus, per più di 3 ore
Rieti, bimbo di 3 anni dimenticato sullo scuolabus: liberato da alcuni operai del comune
Un bimbo di soli 3 anni è stato dimenticato sullo scuolabus a Cottanello, a Rieti. Per fortuna alla fine non è accaduto nulla di grave, ma ha avuto solo tanta paura. Infatti ha potuto riabbracciare in fretta i suoi familiari, che quando sono venuti a conoscenza dell’accaduto, si sono spaventati.
Un evento incredibile, che si sarebbe potuto trasformare in tragedia, ma che che per fortuna ha avuto un lieto fine.
I fatti sono avvenuti lo scorso giovedì 1 ottobre. In base alle informazioni emerse, il piccolo dopo aver salutato la mamma, è salito sullo scuolabus. C’erano degli adulti che ovviamente dovevano occuparsi di lui.
Però, non è ancora chiaro se il bimbo si sia addormentato dentro al mezzo o se sia stato proprio dimenticato. L’autista e la persona responsabile del minore, quando hanno finito il loro giro, hanno portato il veicolo al parcheggio.
Nessuno di loro si è reso conto di aver dimenticato il piccolo. Infatti dopo più di 3 ore, alcuni operai del comune, hanno subito lanciato l’allarme per ciò che era accaduto.
Sono passati vicino al pulmino ed hanno visto il bimbo con la testa appoggiata sul finestrino. Era triste e spaventato, poiché si era reso conto che i 2 adulti si erano dimenticati di lui. Infatti lo hanno liberato pochi minuti dopo ed hanno avvisato i suoi familiari.
Bimbo dimenticato sullo scuolabus: le parole del sindaco
La vicenda è diventata un caso politico e la minoranza, ha deciso di chiedere al primo cittadino spiegazione sull’accaduto. Roberto Angeletti, il sindaco, ha deciso di parlare ed ha dichiarato:
Procedure in rispetto dei vincoli normativi che impongono le necessarie cautele. Gli uffici competenti hanno assunto al vaglio la vicenda ed hanno già intrapreso le iniziative inerenti il trattamento del caso, sotto i vari profili implicati.
Il tutto si sarebbe potuto trasformare in tragedia, ma per fortuna grazie all’intervento degli operai, che si sono resi conto della presenza del piccolo, la vicenda ha avuto il lieto fine che tutti speravano. Il bambino infatti sta bene e non ha riportato gravi conseguenze.