Ritirato lotto di talco della Johnson&Johnson

LANCIATO ALLARME: ritirato prodotto della Johnson&Johnson. Ecco qual è e cosa può causare ai bambini 😱

Il famoso marchio Johnson & Johnson, acquistato frequentemente dalle mamme, per i numerosi prodotti per i bambini, sta ritirando più di 30.000 confezioni di talco per neonati, poiché il prodotto è risultato essere cancerogeno e quindi possibile causa di tumori nei bambini. Sono state trovate delle tracce di amianto. Questo materiale può causare tumori del polmone e mesoteliomi. Quando le sue fibre vengono inalate, entrano nella profondità dei polmoni e resistono alla degradazione.

Vanno poi a creare uno stato di infiammazione persistente, producendo molecole che danneggiano il DNA delle cellule e trasformandole in cellule tumorali.

Secondo quanto riportato, a trovare le tracce di amianto, è stata la Food and Drug Administration, dopo aver effettuato diversi test sul prodotto.

Non è la prima volta che questa famosa azienda americana viene denunciata da persone che hanno avuto il cancro, dopo l’utilizzo del talco Johnson & Johnson.

I livelli trovati nel prodotto sono bassissimi (0,00002%) ma si è comunque deciso di ritirare l’intero lotto, per precauzione.  È stato lanciato l’allarme in tutto il mondo e chiesto a chiunque possa aver comprato il prodotto, di gettarlo. Il lotto da controllare è il numero 22318RB.

Come già detto in precedenza, la Johnson & Johnson ha già diverse denunce ma l’azienda ha sempre negato le accuse. Anzi, ha dichiarato che gli ultimi test risalenti a 40 anni fa, fino ad oggi, non hanno mai individuato questa sostanza cancerogena.

Sembrerebbe che la maggior parte dei prodotti del lotto siano stati acquistati on-line. C’è un indagine interna in corso e stanno cercando di risalire al venditore. È sempre bene essere avvertiti ed essere consapevoli di ciò che accade nel mondo. Controllate i lotti dei talchi nei vostri armadietti.

Notizia in fase di aggiornamento.

Leggete anche: Listeria del salame, l’allarme del Ministero: non dovete mangiarlo.