Listeria del salame, l’allarme del Ministero: non dovete mangiarlo

Allarme Listeria nel salame, con il Mistero della Salute che invita assolutamente a non mangiare quel prodotto potenzialmente contaminato

Non mangiate quel salame. Il Ministero della Salute lancia l’allarme su un prodotto dell’azienda Nativa 2018 srl, veenduto con un peso di un chilo circa a trancio intero e prodotto a Concamarise, provincia di Verona. Potrebbe essere contaminato da Listeria Monocytogenes e potenzialmente pericoloso per la salute.

Un altro allarme alimentare dal Ministero della Salute che riguarda la listeriosi, malattia potenzialmente molto pericolosa, che non dobbiamo assolutamente sottovalutare.

Sulla pagina dedicata a ritiri e richiami del Ministero della Salute, infatti, è apparso un avviso di richiamo di un salame che potrebbe contenere Listeria monocytogenes e per questo motivo se ne richiede l’eliminazione dal commercio per scopo precauzionale. Se l’avete a casa, assolutamente non mangiatelo.

scaffali

Il salame è quello prodotto dall’azienda Nativa 2018 srl, un insaccato venduto intero con un peso di circa un chilogrammo e con numero di lotto 2819 e date di scadenza 04/12/2019, 03/01/2020, 10/01/2020, 16/01/2020, 17/01/2020, 23/04/2020, 26/04/2020 e 01/05/2020. Il marchio di identificazione dello stabilimento/del produttore è “Nativa 2018 srl – IT 1342L Ce”, il nome del produttore è “Nativa 2018 srl”.

Salame-Stellino-nativa

Si richiede di toglierlo dal mercato e di riportarlo nel punto vendita dove è stato acquistato a scopo precauzionale, perché potrebbe essere a rischio di contaminazione microbiologica da Listeria monocytogenes. Chi dovesse averlo a casa, deve assolutamente evitare di mangiarlo. E deve assolutamente riportare il prodotto nel punto vendita, dove si riceverà un rimborso.

avviso

Non dobbiamo assolutamente sottovalutare la contaminazione da listeria: l’infezione, che si trasmette per via alimentare e che è particolarmente pericolosa in soggetti deboli come anziani e bambini, può provocare sintomi come nausea, diarrea, vomito e persino meningite nel caso di infezioni più gravi. La listeriosi è molto pericolosa in gravidanza, per questo motivo bisognerebbe prestare molta attenzione all’alimentazione che si segue nei nove mesi di gestazione.

Purtroppo non è l’unico richiamo di questo tipo: altri prodotti negli ultimi tempi sono stati segnalati perché potenzialmente a rischio contaminazione di listeria.