Rocco De Salvatore, 74enne pensionato, è stato ucciso: la svolta nelle indagini

Tre mesi fa la morte di Rocco De Salvatore si pensava che fosse dovuta a cause naturali: oggi gli inquirenti hanno arrestato una coppia

Ha subito un’importante svolta il caso legato alla scomparsa, avvenuta circa tre mesi fa, di un uomo pensionato di 74 anni di nome Rocco De Salvatore. Il figlio lo aveva trovato privo di vita in casa e apparentemente si pensava che si trattasse di decesso naturale. Tuttavia le indagini successive hanno fatto emergere una realtà diversa. Una coppia ora è stata fermata ed è indagata per il reato di omicidio preterintenzionale.

Svolta nel caso di Rocco De Salvatore

Lo spiacevole episodio si è verificato circa tre mesi fa nel comune di Finale Emilia, a pochi chilometri da Modena.

Lo scorso 31 luglio, il figlio di Rocco De Salvatore, 74enne pensionato della zona, preoccupato dalle mancate risposte di suo padre si era diretto in casa dell’uomo, trovandolo purtroppo senza vita, disteso sul letto della camera.

Inizialmente, il figlio della vittima e gli stessi Carabinieri pensavano che si trattasse di una purtroppo comune morte per cause naturali. Tuttavia, c’erano degli elementi che hanno sollevato i sospetti degli inquirenti. Come ad esempio delle strane pillole ritrovate sul letto, al fianco del corpo senza vita dell’uomo.

Le analisi e i test tossicologici successivi hanno confermato poi quella ipotesi. Nel sangue del 74enne erano infatti presenti grosse quantità di psicofarmaci. Sostanze che erano alla base del decesso stesso.

Coppia arrestata per il delitto di Rocco De Salvatore

Svolta nel caso di Rocco De Salvatore

Oggi, a tre mesi dal decesso di De Salvatore, è arrivata una svolta che potrebbe essere decisiva. Le forze dell’ordine hanno fermato una coppia della zona, che ora è accusata del reato di omicidio preterintenzionale e rapina.

I due, un uomo di 46 anni ed una donna di 49, che conoscevano bene l’uomo e che sono stati visti più volte entrare e uscire dalla sua casa, avrebbero secondo gli inquirenti somministrato i farmaci ripetutamente all’uomo.

Il loro intento era quello di tenerlo in uno stato di perenne incoscienza, così da poterlo derubare e da poter utilizzare la sua auto e la sua casa. Tuttavia, la somministrazione non controllata degli stessi farmaci avrebbe poi causato il decesso di Rocco De Salvatore.

Svolta nel caso di Rocco De Salvatore

La svolta nelle indagini sarebbe arrivata grazie a delle intercettazioni informatiche. L’uomo si trova ora agli arresti domiciliari, mentre la donna è in carcere.