Roma, bambina di 10 anni muore per intervento all’orecchio

A Roma bambina di 10 anni muore: condannati gli anestesisti

A Roma una bambina di 10 anni muore in seguito a un intervento chirurgico all’orecchio. Giovanna Fatello è morta così, mentre si trovava in sala operatoria. Sin dall’inizio i genitori hanno chiesto giustizia. E oggi apprendiamo che gli anestesisti di Villa Mafalda sono stati condannati.

Intervento chirurgico all'orecchio

Giovanna Fatello aveva solo 10 anni quando è morta in seguito a un intervento chirurgico all’orecchio.

La bambina è morta il 29 marzo di sei anni fa per quello che doveva essere un semplice intervento di routine. Doveva sottoporsi semplicemente a un’operazione di ricostruzione del timpano dell’orecchio destro.

Era il 2014 quando Giovanna Fatello è stata sottoposta a un’operazione all’orecchio, presso la clinica Villa Mafalda di Roma.

In cura da un dottore
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Tre famigliari della vittima si sono costituiti parte civile nel processo che ha riguardato medici e amministrativi dell’ospedale. Secondo l’accusa, infatti, i due anestesisti presenti in sala operatoria, dopo aver sedato la piccola, si sarebbero allontanati.

Sala operatoria, chirurgia
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Bambina di 10 anni muore, condannati gli anestesisti

Per la morte della piccola Giovanna Fatello, il giudice monocratico di Roma, Roberto Rizzi, ha deciso di condannare i due anestesisti della clinica Villa Mafalda della capitale, Pierfrancesco Dauri e Federico Santilli. Per loro una condanna di due anni con l’accusa di omicidio colposo.

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Pena che però è sospesa perché subordinata al pagamento di una provvisionale di 500mila euro che saranno destinati ai tre famigliari che si sono costituiti parte civile.

Assolto, invece, il chirurgo, Giuseppe Magliulo, un collaboratore, Dario Marcotullio, e la direttrice della struttura sanitaria all’epoca dell’evento, Rossella Moscatelli (accusata di falso ideologico) perché il fatto non sussiste.

Bambina di 10 anni muore
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Francesco Compagna, avvocato difensore di uno dei due condannati, annuncia che ricorrerà in appello:

È una decisione che non rispetta in alcun modo quanto emerso nel dibattimento. Leggeremo le motivazioni e faremo appello per ristabilire la verità dei fatti.