Roma, grave incidente in strada: morta la 38enne Serena Greco

L'ultima chiamata al marito, il viaggio verso casa e poi l'incidente: Serena Greco muore all'età di 38 anni

Tragedia a Roma, Serena Greco, madre e moglie di 38 anni, è morta a seguito di un incidente con il suo motorino. Investita e lasciata morire da un pirata della strada, che è fuggito via e che le forze dell’ordine non hanno ancora rintracciato. Quell’ultima chiamata a suo marito, per informarlo che stava tornando a casa da lui e dai loro due amati bambini. Poi il vuoto.

Serena non torna a casa e Alessandro inizia a preoccuparsi. La chiama sul cellulare, ma nessuna risposta. Così decide di geolocalizzarla attraverso un’applicazione. In quel preciso momento, l’uomo si rende conto che sua moglie è ferma in un preciso punto. Cosa stava facendo? Perché non tornava a casa da lui e i suoi figli?

Morta Serena Greco
Credit: Facebook

Alessandro corre in strada e si ritrova davanti una scena straziante che non sparirà mai dalla sua mente. Il traffico bloccato, le forze dell’ordine, l’ambulanza, il motorino di Serena distrutto e a terra una scia di sangue.

L’incidente di Serena Greco

Morta Serena Greco
Credit: Facebook

Dov’è? Le uniche parole tremanti che riescono ad uscire dalla bocca di Alessandro. I presenti lo abbracciano, la donna che amava aveva avuto un incidente mortale. Serena è morta poco dopo il suo arrivo in ospedale.

Credit: TRANSIRA – YouTube

La tragedia ha sconvolto l’intera la comunità. Tutti hanno voluto ricordarla come la donna meravigliosa che era. Una donna che viveva per suo marito e i suoi due piccoli figli. Serena lavorava in un Caf e prima dell’incidente, stava tornando a casa dalla sua famiglia, per finire la serata con le persone che amava.

Le indagini delle forze dell’ordine

Morta Serena Greco
Credit: pixabay.com

Gli inquirenti ora stanno indagando su quanto accaduto, cercando di ricostruire l’intera dinamica dell’incidente. Il sospetto è che la morte di Serena sia stata causata proprio dal conducente dell’auto pirata, fuggito via perché nel pieno delle colpe.