Roma, neonato morto soffocato dalla madre: le testimonianze di altre donne

Roma, neonato morto schiacciato dalla madre: le testimonianze di altre donne sui social

Un travaglio durato 17 lunghe ore, giorni difficili ed intensi, questo è ciò che stava provando la madre del neonato, che ha perso la vita mentre lo stava allattando. In queste ore sono davvero tante le mamme che hanno voluto raccontare le loro esperienze sui social.

social neonato

I fatti sono accaduti nella notte tra il 7 e l’8 gennaio, all’ospedale Pertini di Roma. La donna stava allattando il piccolo, quando all’improvviso si è addormentata.

L’infermiera del turno di notte è entrata nella stanza per controllare ed è proprio a quel punto, che ha scoperto che il piccolo era bianco e non respirava più. Lo ha preso ed ha chiesto aiuto agli altri medici.

Purtroppo però, i loro tentativi di salvarlo non hanno portato ai risultati sperati. Infatti, alla fine, non hanno avuto altra scelta che constatare il suo decesso. Per lui non c’era ormai più nulla da fare.

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La stessa Procura ha deciso di disporre l’autopsia sul corpo del bimbo ed anche ulteriori esami sulla madre. Il padre in una recente intervista ha detto che la donna era stata lasciata sola e che nessuno andava da lei per aiutarla, dopo il parto stremante.

Le testimonianze di altre donne dopo il decesso del neonato

La vicenda sta facendo molto discutere e su una pagina social chiamata MammadiM**da, sono davvero tante le donne che hanno voluto raccontare la loro esperienza. Una di loro ha scritto:

A 24 ore dal parto chiamo l’infermiera per chiederle di tenermi la bambina mi ha risposto: ‘Devi sforzarti, non puoi chiamarmi per queste cose.”

Un’altra mamma invece, raccontando la sua esperienza ha detto:

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Ho rischiato di far cadere mio figlio dalle mie braccia, crollavo dal sonno ed avevo il terrore di farlo cadere. Mi sono anche fatta la pipì addosso, perché non riuscivo a rialzarmi. Nessuno mi ha aiutata in quelle ore. Mi hanno detto: ‘Si lavi con una bottiglietta se non riesce a farsi il bidet.’