Sadie Davila, morta a soli 7 anni dopo l’attacco di una cane che si è introdotto nel suo cortile
La storia della piccola Sadie Davila ha rattristato l'intero mondo del web. La bambina stava giocando spensierata nel suo cortile
La triste storia della piccola Sadie Davila, morta a soli 7 anni, ha spezzato il cuore del mondo intero. Attraverso i social, le sue immagini hanno raggiunto ogni parte del web.
La piccola Sadie Davila stava giocando nel cortile della sua abitazione, quando un cane è arrivato senza controllo del proprietario e si è avventato su di lei.
Un parente, che si è reso conto di ciò che era successo, ha afferrato un bastone da passeggio che si trovava all’interno della casa e ha iniziato a colpire l’animale, cercando di liberare la bambina.
Purtroppo non è riuscito nel suo intento. La piccola è stata trasportata con immediata urgenza all’ospedale del posto, dove i medici non sono riusciti a fare nulla per salvarle la vita. Aveva riportato gravi ferite al volto e alla testa e, poco dopo, sono stati costretti a dichiarare il suo decesso.
Il proprietario del cane, un ragazzo di 20 anni di nome Erick Lopez, è ora accusato di delitto negligente, per la mancanza sorveglianza del suo animale domestico e per averlo lasciato in giro da solo.
Sadie si trovava all’interno del suo cortile e stava giocando come una qualsiasi spensierata bambina. La sua famiglia non poteva immaginare che sarebbe potuta accadere una cosa del genere. Non era sola, era controllata a vista, ma è accaduto tutto in pochi istanti e nessuno è riuscito ad impedirlo.
Le parole della madre della piccola Sadie Davila
La madre, Haley Anselmo, ha voluto ricordarla così:
Era la luce in tutte le nostre vite. Pensava più ai bisogni degli altri che ai propri. Aveva una grande immaginazione e tanto coraggio. Voleva che tutti fossero felici.
Sono tantissimi i messaggi che stanno arrivando alla famiglia, da parte di persone di tutto il mondo. Numerose anche le foto della piccola Sadie, condivise sul web e accompagnate da cuori spezzati e frasi d’addio.