Salerno, Melissa La Rocca perde la vita in classe, il padre rinvia il rito funebre

Salerno, Melissa La Rocca perde la vita in classe per un malore mentre era alla lavagna e stava svolgendo alcuni esercizi di matematica. Il padre della studentessa, Vinicio La Rocca, ha chiesto e ottenuto il permesso per rinviare i funerali e la veglia funebre della ragazza. Saranno fatti accertamenti approfonditi sul corpo della ragazza durante l’autopsia prevista per il 9 ottobre 2019, al Ruggi d’Aragona di Salerno.

Vuole vederci chiaro Vinicio La Rocca, il padre della studentessa sedicenne che si è spenta mentre era alla lavagna. La ragazza si era accasciata a terra all’improvviso nell’aula III F della scuola Genovesi-Da Vinci di Salerno. Il padre ha chiesto e ottenuto il rinvio sia della veglia funebre sia del funerale. L’uomo vuole sapere cosa ha causato il malore.

Il 9 di ottobre sono previsti esami diagnostici approfonditi al Ruggi d’Aragona di Salerno che determineranno se sarà eseguita o meno l’autopsia sul corpo della ragazza.

Melissa La Rocca si è spenta in classe, davanti ai suoi compagni, mentre svolgeva degli esercizi di matematica alla lavagna. La professoressa di matematica che, insieme agli alunni, ha tentato di soccorrere la studentessa, è ancora sconvolta e ha raccontato l’accaduto, visibilmente provata:

“All’improvviso ho visto che si girava. Ha toccato la cattedra. Mi sono accorta che si stava sentendo male. È caduta a terra, ho capito che era svenuta e ho detto ai ragazzi di chiamare subito il 118. Ora sarà tutto più difficile. Io sono sconvolta e anche i ragazzi”.

La docente di matematica ha raccontato che Melissa La Rocca avrebbe battuto la testa vicino alla cattedra prima di accasciarsi al suolo. Lei e i compagni di classe della sedicenne hanno eseguito le manovre di primo soccorso. Sul posto sono intervenuti tempestivamente gli operatori del Saut di via Vernieri ma la ragazza era, ormai, priva di vita.

Melissa La Rocca era una una studentessa brillante e intelligente con una grande passione per il calcio (tifava la Salernitana e la Juventus), originaria di San Mango Piemonte, comune alle porte del capoluogo di Provincia. I suoi compagni di classe e i professori la descrivono come una “bella ragazza, studiosa, molto brava in matematica”.

La direttrice dell’Ufficio scolastico regionale, Luisa Franzese, ha dichiarato:

“Una tragedia, la scuola campana è sconvolta”.

La donna ha telefonato al preside Nicola Annunziata del Liceo Da Vinci che ha raccontato:

“La classe era stata già provata dalla morte di un alunno in un incidente stradale”.