Salerno: va in ospedale con la febbre alta. Muore poco dopo.

L’orribile tragedia si è verificata all’interno della struttura sanitaria Ruggi d’ Aragona, di Salerno, la notte di Ferragosto. Una ragazzina di circa dodici anni, si è recata all’ospedale con la febbre alta ed è morta poco dopo, per un arresto cardiaco. I medici, non appena arrivata, l’hanno sottoposta ai dovuti controlli medici e ai dovuti esami, per capire cosa avesse.

Nel giro di mezz’ora, però, la ragazzina è andata in arresto cardiaco. Il team ospedaliero ha tentato di rianimarla per diverso tempo, ma non c’è stato nulla da fare. La dodicenne è stata dichiarata morta.

Nessuno, purtroppo, è riuscito ad individuare il motivo della sua morte. I genitori hanno deciso di non sporgere denuncia verso l’ospedale, ma le autorità sono state comunque informate dell’accaduto.

Adesso il medico legale esaminerà il corpo della dodicenne, che per ora si trova nell’obitorio dell’ospedale. E poi si deciderà se proseguire anche con l’esame autoptico.

L’unico sospetto, ma che comunque rimane soltanto un’ipotesi, secondo l’Autorità Giudiziaria, è che potrebbe essere morta di miocardite, un’infiammazione del muscolo cardiaco, generalmente associata ad infezioni virali, batteriche o fungine (o micotiche).

La miocardite, oltre che da questi batteri, funghi e virus, può essere causata da reazione allergiche a farmaci o anche a sostanze tossiche.

In attesa di nuovi aggiornamenti sulla vicenda.

Purtroppo, non è l’unica tragedia degli ultimi giorni. Al Meyer di Firenze è morto un bambino di otto anni, di nome Alessandro Liberti, giunto alla struttura dopo un incidente domestico. La madre lo ha trovato a terra, privo di sensi, dopo che il letto gli era caduto addosso. Probabilmente Alessandro stava cercando di riprendere un gioco sotto il letto.

E’ stato ricoverato per sette giorni, ma alla fine ha perso la vita, nonostante i medici abbiano fatto tutto il possibile. Potete leggere l’intera notizia qui: Alessandro Liberti non ce l’ha fatta.