Salvatore Solimeno morto a soli 45 anni: noto in tutta la Campania, era un campione di body building

Originario di Pompei, l'uomo soffriva di talassemia ma il Coronavirus gli avrebbe sferrato il colpo di grazia

Salvatore Solimeno, istruttore di fitness, campione di body building nonché biologo nutrizionista, è morto a soli 45 anni. Originario di Pompei, l’uomo era conosciuto in tutta la Campania. E ora, dopo la triste notizia, centinaia e centinaia di messaggi sono comparsi sui social network. Pazienti, clienti, estimatori e amici ne piangono la perdita.

Salvatore Solimeno: il Covid-19 gli ha sferrato il colpo di grazia

L’uomo era ricoverato presso la celebre struttura ospedaliera Fatebenefratelli a Napoli, dove si trovava da alcuni giorni. Soffriva di una forma grave di talassemia, anche se, dalle informazioni trapelate, a peggiorare in maniera drastica la situazione sarebbe stato il Covid-19.

Messaggi di cordoglio

Salvatore Solimeno a colazione

La pagina Facebook Culturismo Italiano, che riporta le news sui più importanti body builder italiani e internazionali, ha ricordato Salvatore Solimeno. Con dispiacere si comunica che una brutta talassemia lo ha portato via, strappandolo agli affetti più cari e, in generale, a chi lo vedeva come un autentico punto di riferimento.

Anche l’Ordine nazionale dei biologi ha pubblicato sul proprio portale un messaggio in ricordo del 45enne di Pompei, unendosi al cordoglio espresso per la sua prematura scomparsa.

Sintomi assimilabili al Coronavirus

Salvatore Solimeno primo piano

Solimeno, oltre all’attività di body builder, esercitava pure la professione di biologo nutrizionista. Secondo quanto riporta la testata Teleclubitalia.it, l’uomo, che combatteva contro una malattia congenita, sarebbe deceduto con sintomi assimilabili al Coronavirus.

Salvatore Solimeno: silenzio destabilizzante 

Salvatore Solimeno in posa

Come già detto in apertura, in seguito alla notizia della scomparsa sono giunti centinaia di attestati di affetto e stima. Particolarmente toccante il messaggio di un amico, che affida il suo ricordo di Salvatore a Facebook. Quando perdi un amico che aveva undici anni meno di te – si legge – ti cala dentro un silenzio destabilizzante. Era una grande persona, un grande atleta e un grande amico. La talassemia è una malattia del sangue ed è caratterizzata da un’anemia cronica dovuta ad un difetto genetico nella produzione dell’emoglobina.