Sciacca in lutto per la morte di Alessia Nigel: la bimba di 4 anni deceduta dopo l’arrivo in ospedale con febbre molto alta

La denuncia presentata dalla famiglia di Alessia Nigel, la bimba di 4 anni morta dopo il ricovero in ospedale per una febbre molto alta

Sono giorni di grande strazio e tristezza quelli che purtroppo stanno vivendo i familiari della piccola Alessia Nigel, la bimba di 4 anni deceduta dopo il ricovero in ospedale per febbre alta. I genitori per avere il quadro chiaro della situazione, hanno deciso di presentare una denuncia.

alessia morta

Nessuno di loro purtroppo, si aspettava di vivere una perdita del genere. Il sindaco del comune, ha deciso di disporre il lutto cittadino nel giorno del suo ultimo addio.

I fatti sono iniziati nella mattina di mercoledì 29 marzo. Precisamente nella casa della famiglia di origini rumene, che si trova nel comune di Sambuca, in provincia di Agrigento.

La piccola stava male, aveva una strana febbre. Quella mattina intorno alle 6, la mamma ed il papà si sono resi conto che la temperatura stava salendo e non ne voleva sapere di scendere.

alessia morta

Per questo motivo hanno deciso di trasportarla d’urgenza all’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca. Al pronto soccorso i medici l’hanno sottoposta ad una breve visita e successivamente hanno disposto il suo ricovero in Pediatria.

Tuttavia, è proprio in questo reparto che le condizioni della bimba sono peggiorate ore dopo ore. Purtroppo poco dopo il suo arrivo ha esalato il suo ultimo respiro ed i dottori non hanno avuto altra scelta che constatare il decesso.

La denuncia dei genitori di Alessia Nigel

La mamma ed il papà nonostante il dolore per questa grave perdita, hanno deciso comunque di presentare una denuncia. L’esposto ora è giunto sul tavolo del Procuratore della Repubblica di Sciacca, Alberto Gaiatto.

Quest’ultimo ha scelto di avviare un’inchiesta. Per questo dopo aver sequestro la cartella clinica, ha disposto anche l’autopsia sul corpo della piccolina.

alessia morta

La famiglia ha nominato come loro legale Giacomo Cortese. Per ora le informazioni emerse su questo straziante episodio, sono ancora molto frammentarie. Però saranno solo le indagini a far luce su quello che è successo e sulle responsabilità da parte dei dottori.