Silvio Berlusconi ricoverato: cosa è successo

Silvio Berlusconi ricoverato: ad annunciarlo il dottor Zangrillo

Silvio Berlusconi è stato ricoverato a Monaco per un problema cardiaco. A rendere pubblica la notizia il dottor Alberto Zangrillo, il suo medico. Lunedì – ha raccontato all’Ansa – si è recato d’urgenza dove temporaneamente risiede il presidente, nel Sud della Francia, per un peggioramento delle condizioni. Gli ha imposto il ricovero a Monaco, in quanto non lo ha ritenuto prudente non prendere atto delle complicazioni che sarebbero potute sorgere nel caso di un trasferimento in Italia.

Silvio Berlusconi: problema cardiaco aritmologico

Silvio Berlusconi ospite di un programma televisivo

Dopodiché il medico ha specificato che si tratta di un problema cardiaco aritmologico. Le prossime ore saranno, come sempre, di fondamentale importanza per capire qual è lo stato di salute del paziente e in che modo reagirà ai trattamenti dell’équipe.

A settembre aveva contratto il Covid 19

Ex premier sorridente

L’ex premier si trovava a Valbonne, località poco lontana da Nizza, dove ha trascorso pure gran parte del lockdown, in seguito ai problemi ravvisati alcuni mesi fa.

A settembre Silvio Berlusconi aveva dovuto affrontare la minaccia del Covid 19. Dalla Sardegna, dove si trovava allora in vacanza, il fondatore di Forza Italia lo avevano ricoverato al San Raffaele di Milano.

Carica virale elevata

berlusconi silvio

Il giorno delle sue dimissioni, in una conferenza stampa improvvisata fuori dalla struttura, la definì la prova più pericolosa della sua vita. Il 10 settembre la ricostruzione dell’accaduto da parte dello stesso Zangrillo: avendo una carica virale elevata, se gli fosse successo nel pieno della pandemia, a marzo-aprile, sarebbe morto.

Silvio Berlusconi: il rinvio dell’udienza per legittimo impedimento sul caso Ruby Ter

Silvio Berlusconi si leva la mascherina

L’8 aprile i legali Enrico Demartino e Federico Cecconi, avvocati difensori di Silvio Berlusconi, avevano avanzato richiesta di legittimo impedimento nel processo Ruby ter a Siena, perché il Cavaliere si stava sottoponendo ad accertamenti sul suo quadro clinico in ospedale. La procura non aveva presentato opposizione e il tribunale aveva accolto la domanda e disposto il rinvio dell’udienza.