Sorelle morte a Riccione travolte da un treno, avevano chiamato poco prima il papà
Ecco il racconto di un giovane
Sul caso delle due sorelle morte a Riccione travolte da un treno Frecciarossa diretto a Milano emergono nuovi dettagli sugli ultimi istanti di vita. Secondo quanto si apprende, dopo aver trascorso una serata in riviera insieme, le due sorelle inseparabili, Giulia e Alessia Pisanu, avevano chiamato il papà per dire che stavano per salire su un treno. Poi lo schianto e il buio.
Le due sorelle di 17 e 15 anni, originarie di Madonna di Castenaso, in provincia di Bologna, aveva chiamato il papà per rassicurarlo. Erano le prime luci del mattino di domenica 31 luglio 2022, quando le due ragazze hanno telefonato al padre per dire che stavano tornando.
Questo è quello che emerge dalle testimonianze raccolte dalla Polizia ferroviaria per ricostruire le ultime ore di vita delle due ragazze, prima che le loro esistenze venissero spezzate da un treno in corsa. Il macchinista non le ha viste: ha raccontato che una è sbucata all’improvviso quando era troppo tardi per frenare, forse per salvare l’altra.
Un ragazzo di 24 anni che aveva accompagnato insieme a un amico Giulia e Alessia in stazione, dopo la notte trascorsa dai giovani in una discoteca di Riccione, è stato a lungo interrogato dagli agenti della Polfer. La sua potrebbe essere una testimonianza chiave.
Il 24enne ha detto di aver visto le due sorelle di 17 e 15 anni la sera prima in discoteca. E poi di aver visto la sorella maggiore fuori dal locale stanca. Ma secondo lui non era affatto alterata. Giulia gli aveva detto di essere stanca, perché aveva lavorato tutto il giorno prima di andare con la sorella a Riccione.
Sorelle morte a Riccione travolte da un treno, il racconto di un ragazzo conosciuto in discoteca
La secondogenita aveva chiesto al ragazzo il telefono per chiamare il padre: il suo era scarico e a Giulia avevano rubato la borsa.
Intanto emergono altri dettagli dai testimoni dell’incidente. Un giovane di 32 anni racconta:
Ho visto una ragazza seduta nei binari, e l’altra che ha cercato di tirarla via.
Quando il treno è arrivato a tutta velocità
ho sentito un botto, un’esplosione, come se fosse una bomba. Sono stato male tutto il giorno. Vedere due corpi sparire così è veramente agghiacciante.