Spara a un papà e alla figlia in strada: uomo arrestato a Cinquina

Uomo tenta di sparare a un papà con la figlia: poi viene arrestato

A Cinquina un uomo sotto l’effetto di alcol e farmaci spara a un papà e alla figlia mentre si trovano in strada. Poteva ucciderli, ma per fortuna stanno bene e l’uomo è stato arrestato dalle forze dell’ordine (i poliziotti del commissariato di Fidene), che ne hanno disposto il ricovero in ospedale.

Agenti arrestano uomo
Fonte Pixabay

La vicenda è avvenuta a Cinquina, area urbana del Municipio Roma III di Roma Capitale che fa parte della zona urbanistica 4N Bufalotta, nelle zone Z. III Marcigliana e Z. V Tor San Giovanni, a nord della capitale all’esterno del Grande Raccordo Anulare.

I poliziotti del commissariato di Fidene hanno fatto scattare le manette ai polsi di un uomo di 46 anni, nel pomeriggio di lunedì 1 febbraio 2021, in via Domenica Cavalca, per aver tentato di uccidere dei passanti e aver resistito all’arresto.

Erano le 16.30 del pomeriggio quando i residenti del quartiere alla periferia di Roma si sono preoccupati per degli spari provenienti dalla strada. Un tassista residente a Cinquina sotto effetto di alcol e farmaci ha iniziato a sparare colpi in aria.

Nessuno è rimasto ferito, ma l’uomo ha rischiato di colpire un papà che si trovava fuori casa, sul balcone, insieme alla figlia. L’uomo ha rivolto la pistola contro i due, ma si è inceppata. Nel frattempo sono state molte le chiamate al 112.

Manette ai polsi dell'uomo
Fonte Pixabay

Uomo spara a un papà e alla figlia, l’intervento delle forze dell’ordine

Subito i poliziotti hanno raggiunto l’uomo e lo hanno disarmato, anche se il tassista di 46 anni, completamente fuori di se, ha tentato di resistere. Rientrato in auto aveva prima nascosto la pistola e poi l’avrebbe rivolta verso gli agenti.

Spara a un papà e alla figlia
Fonte Pixabay

Nel taxi i poliziotti hanno trovato alcol e farmaci, che aveva con tutta probabilità assunto prima di mettersi al volante. L’uomo è stato ricoverato in ospedale in codice rosso. Le forze dell’ordine indagano sul suo porto d’armi.