Stefano Lo Piccolo, padre Evan Giulio: ha deciso di parlare a Quarto Grado

Morte Evan Giulio, il papà Stefano Lo Piccolo, ha deciso di parlare di nuovo a Quarto Grado: le sue dichiarazioni

Stefano Lo Piccolo, il papà di Evan Giulio, il bimbo morto a 21 mesi, ha deciso di parlare di nuovo, durante la trasmissione Quarto Grado. L’uomo ha voluto raccontare i mesi precedenti alla sua morte e soprattutto ha voluto parlare di come ha scoperto che il piccolo era vittima di maltrattamenti.

stefano lo piccolo papà evan
CREDIT: QUARTO GRADO

La tragica scomparsa di questo bambino è avvenuta lo scorso 17 agosto. La mamma Letizia Spatola, ha raccontato di essere uscita e quando è tornata nella sua abitazione a Rosolini, ha scoperto che il piccolo stava male.

Quando ha chiesto informazioni al suo compagno, Salvatore Blanco, le ha detto che era caduto dal letto. La donna in un primo momento è andata in farmacia, ma quando ha capito che la situazione era più drammatica del previsto, ha avvisato il 118.

I sanitari l’hanno trasportato d’urgenza all’ospedale di Modica, ma pochi minuti dopo il suo arrivo ne hanno potuto dichiarare solamente il decesso. Sul corpo aveva lividi e lesioni, di conseguenza i medici hanno lanciato l’allarme alle forze dell’ordine.

stefano lo piccolo papà evan

Gli inquirenti dopo i primi accertamenti, hanno arrestato il compagno e la mamma del piccolo. Dall’autopsia è emerso infatti che il bimbo è deceduto a causa delle percosse subite. Entrambi si sono dichiarati innocenti.

Le dichiarazione di Stefano Lo Piccolo, a Quarto Grado

CREDIT: REGIA VRSICILIA

L’ultima volta che l’ho visto è stato il 7 o 8 dicembre, prima che partissi per Genova. Poi in videochiamata, ma tramite mia mamma, ogni tanto mia sorella. Proprio da queste chiamate ho iniziato ad avere i primi dubbi. Evan aveva 2 lividi, uno sotto lo zigomo, uno nella fronte. Lei mi diceva che erano i primi passi e le prime cadute, perciò ho iniziato ad insospettirmi.

L’uomo pochi giorni prima del decesso del bimbo ha presentato un esposto alla Procura, in cui parlava proprio dei maltrattamenti che il figlio era costretto a subire. Infatti su questo ha dichiarato:

La colpa ce l’hanno tutti e 2. Il bambino è stato picchiato più volte, ha fatto 4 ingressi in ospedale ed a me non mi ha mai avvisato nessuno. Ho saputo dopo che gli avevano rotto la clavicola della spalla, il bacino e che non riusciva più a camminare.

stefano lo piccolo papà evan

Quando l’assistente sociale era andata alla casa, aveva detto che era una madre idonea, ma dove? Perché ha aperto la porta a basta? Perché ha visto i bambini che giocavano? Non li ha spogliati per vedere se avevano lividi o no?