Strage di Margno: arrivati i risultati tossicologici di Diego ed Elena

Sono arrivati i risultati degli esami tossicologici sui corpi di Diego ed Elena, i gemellini uccisi dal loro papà, Mario Bressi. La vicenda si è verificata lo scorso mese di giugno a Margno, nella casa vacanza della famiglia. La Procura di Lecco ha stabilito che i due bambini non sono stati sedati, prima di essere uccisi.

Quel giorno, Mario Bressi ha portato i suoi bambini in vacanza. I vicini hanno raccontato di averli visti felici, giocare nel giardino. Poi qualcosa è cambiato. Ha aspettato che i suoi due figli si addormentassero, per strangolarli. In seguito, si è diretto al ponte della Vittoria a Cremeno, non molto distante dalla casa dell’omicidio e si è gettato, togliendosi la vita.

Il ritrovamento dei corpi di Diego ed Elena

I genitori dei gemellini si stavano separando, ma a Mario Bressi questo non stava bene. Prima di compiere l’omicidio-suicidio, ha lasciato dei messaggi alla moglie. Nei primi due l’accusava di aver rovinato la loro famiglia, mentre nel terzo, le ha lasciato un avvertimento: “non rivedrai più i tuoi figli”.

La donna dopo quegli sms, è salita in auto e si è diretta di corsa alla casa vacanza. Quando è arrivata, era ormai troppo tardi. Ha trovato i suoi bambini senza vita, nel letto. I vicini hanno sentito le sue grida e hanno capito ciò che era successo.

Poche ore dopo, le autorità hanno trovato anche il corpo di Mario Bressi.

Nessun cellulare rinvenuto durante le indagini

Prima di compiere il gesto estremo, Bressi si è sbarazzato di tutti i cellulari. Il suo e quelli dei gemelli. Probabilmente ha voluto punire la donna, non lasciandole alcun ricordo. Nessuna foto dei suoi amati bambini.

Un piano premeditato o un gesto di rabbia?

Le autorità stanno indagando per capire se Mario Bressi sia stato colpito da un raptus di rabbia, che non è riuscito a controllare, mentre litigava con la donna. Oppure se aveva pianificato tutto. La vacanza per uccidere i sui figli.