Torino, il funerale di Malak e Jannat Lassiri: lo sfogo dei familiari

Il funerale di Malak e Jannat Lassiri, le sorelline morte a 3 e 14, a causa della caduta di un albero: inutili i tentativi dei sanitari

Una folla commossa ha deciso di partecipare al funerale di Malak e Jannat Lassiri, le sorelline morte a 3 e 14 anni. I familiari, subito dopo il rito, hanno deciso di ringraziare tutte le persone che gli sono state vicino in questo momento difficile, ma soprattutto hanno chiesto giustizia per l’accaduto.

funerale malak e jannat

Il dramma di questa famiglia, è iniziato la scorsa domenica 30 agosto, al Camping Verde Mare, a Marina di Massa.

Stavano dormendo, quando all’improvviso, un pioppo alto circa 4 metri, a causa di una forte tromba d’aria, è crollato proprio sopra la loro tenda. Le condizioni delle due sorelline, sono apparse critiche sin da subito.

I sanitari del 118, sono arrivati sul posto tempestivamente. Hanno cercato di rianimare la piccola Jannat per diverso tempo, ma pochi minuti dopo, non hanno potuto far altro che dichiarare il suo decesso. Malak, invece l’hanno trovata priva di sensi e l’hanno portata d’urgenza in ospedale. Però le sue condizioni si sono aggravate drasticamente, proprio fino alla sua morte.

funerale malak e jannat

L’intera zona è stata posta sotto sequestro dalle forze dell’ordine. La Procura di Massa e Carrara ha aperto un fascicolo d’indagine.

Funerale Malak e Jannat Lassiri: il rito

Il rito funebre delle sorelline è stato celebrato al cimitero islamico Parco di Torino. In molti hanno deciso di partecipare, alla fine hanno anche lasciato volare in aria dei palloncini bianchi. Il papà Hicham Lassiri, subito dopo il funerale, in un’intervista ha dichiarato:

Voglio ringraziare la Croce Rossa, il personale dell’ospedale e il maresciallo dei carabinieri, che ci è stato molto vicino. Poi il sindaco di Massa, il sindaco di Poirino e la maestra dei bambini che è una seconda mamma per loro.

Abbiamo sentito l’affetto della comunità. L’albero era marcio è giusto che si sappia. Non mi parlino di giustizia.

funerale malak e jannat

Anche Nissrin, la sorella maggiore, ha voluto parlare. Ha dichiarato: “Erano le miei guerriere. Ora saranno le mie guerriere in Cielo. Io ho visto il tronco di quell’albero ed era marcio, è giusto che si sappia perché fatti così non accadano più.”