Torino, la piccola Mame è morta: la mamma si era gettata dal terzo piano per sfuggire ad un incendio
Torino, dopo una settimana di agonia, la piccola Mame è morta: la mamma si era gettata dal balcone facendole da scudo, per sfuggire all'incendio
Nonostante i disperati tentativi dei medici, la piccola Mame è morta a 8 mesi, dopo una settimana di agonia. Aveva riportato un grave trauma alla testa e i dottori per cercare di salvarla, l’hanno sottoposta anche un delicato intervento. Alla fine il suo cuore ha cessato di battere per sempre.
Tutto è iniziato lo scorso venerdì 12 giugno, al quartiere Barriera di Milano, a Torino. Nel condominio è divampato un incendio e il fumo è entrato in tutti gli appartamenti.
La mamma della bimba, sotto shock e spaventata, si è gettata dal balcone al terzo piano, per sfuggire alle fiamme. Ha provato a fare da scudo alla sua bambina.
Gli altri condomini, quando l’hanno vista, hanno provato a fermarla, ma nonostante i loro tentativi, si è gettata lo stesso. Secondo alcune testimonianze, non si esclude l’ipotesi che la donna, stesse provando a passare dal suo balcone ad un altro.
Sul posto, sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco e i soccorritori del 118. Sin da subito, le condizioni della mamma e della piccola Mame, sono apparse critiche.
Sono state trasportate d’urgenza in ospedale. La bimba è stata trasferita al Regina Margherita, dove i medici hanno cercato di fare il possibile per salvarle la vita. Però, dopo una settimana di agonia, per lei non c’è stato più nulla da fare e ne hanno potuto dichiarare solamente il decesso.
La mamma, invece, è ancora ricoverata al San Giovanni Bosco e le sue condizioni sono molto gravi. Nei prossimi giorni dovrà essere sottoposta ad un intervento per la stabilizzazione della colonna vertebrale. Sta lottando tra la vita e la morte.
L’incendio è divampato nel vecchio ascensore del palazzo. Però, gli inquirenti ora stanno lavorando per cercare di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Inoltre, vogliono capire se si sia trattato di un corto circuito, o di una leggerezza di qualche persona, che potrebbe aver gettato una sigaretta nel vano dell’ascensore.
Ci saranno ulteriori aggiornamenti su questa tragica vicenda.