Tragedia a Cava de’ Tirreni, 45enne muore mentre prega sulla tomba dei genitori

L'uomo aveva 45 anni, è stato stroncato da un malore improvviso

Una vera e propria tragedia quella successa a Cava de’ Tirreni, nel salernitano. Un uomo di 45 anni, infatti, è morto stroncato da un male improvviso mentre stava pregando sulla tomba dei genitori. Il dramma si è consumato nel pomeriggio di martedì 2 marzo quando l’uomo è entrato nel cimitero per pregare sulla tomba dei genitori.

uomo muore al cimitero

Probabilmente all’origine del malore improvviso un infarto. Del tutto inutili, purtroppo, sono stati i tentativi di soccorso, per cui per l’uomo, purtroppo, non c’è stato nulla da fare. Ricordiamo che il 45enne era entrato nel cimitero con il suo fedele cagnolino per far visita alla tomba dei genitori.

Cava de’ Tirreni piange la scomparsa del 45enne morto mentre pregava sulla tomba dei genitori

Un bruttissimo dramma, dunque, per tutti coloro che hanno assistito alla tragica scena. Infatti, alcune persone che in quel momento erano presenti hanno tempestivamente allertato i soccorsi ma purtroppo per il 45enne non c’è stato nulla da fare.

morte al cimitero

Sul posto sono giunti anche i Carabinieri di Cava de’ Tirreni e il medico legale, il quale ha dichiarato il decesso dell’uomo per infarto che, purtroppo, non gli ha lasciato scampo. Proprio il medico legale ha sciolto le riserve sulle cause naturali della tragedia, sbloccando in questo modo i funerali che si sono tenuti nella mattina del 3 marzo.

tragedia al cimitero

Raccontando il dramma di Cava de’ Tirreni, ricordiamo che già in passato sono capitate tragedie di questo tipo. In particolar modo, possiamo ricordare Luciano Emanuelli, uomo di 77 anni che morì mentre stava pregando sulla tomba della figlia scomparsa che morì a 44 anni per un brutto male.

dramma al cimitero

Dunque già in passato sono accaduti episodi del genere e, nella maggior parte dei casi, le cause riconducibili ai decessi era proprio il cuore che improvvisamente ha smesso di battere, probabilmente anche per il fatto di non riuscire a sopportare il grande dolore del lutto per la perdita di una persona cara.