Tragedia di Samarate, le parole dei suoceri sul cambiamento di Alessandro Maja

Tragedia di Samarate, il racconto dei suoceri di Alessandro Maja e la rivelazione di ciò che è successo la notte prima

Sono in corso tutte le indagini del caso per la tragedia di Samarate, in provincia di Varese. I genitori di Stefania Pivetta, moglie di Alessandro Maja, hanno voluto raccontare come hanno visto l’uomo cambiare in questo ultimo periodo. Era diventato taciturno e nessuno sapeva il motivo.

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In tanti sono sconvolti per cosa è successo all’interno di quella villetta. Tutti li hanno descritti come una famiglia che sembrava essere perfetta.

Giulio Pivetta, il padre di Stefania, moglie di Alessandro, nella giornata di ieri è intervenuto durante la trasmissione di Pomeriggio Cinque, con Barbara D’Urso ed ha voluto raccontare la sua versione. L’uomo ai microfoni di Canale 5, ha detto:

Parlava poco, era molto riservato. Non ci ha mai detto esattamente da cosa derivasse questo suo malessere.

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Il giorno prima, ho accompagnato mia nipote Giulia a tennis, Stefania era a Milano con Alessandro. Lei mi ha detto: ‘Nonno questa notte è successa una cosa strana. Papà si è seduto sul letto e mi ha chiesto scusa.’ Il giorno dopo è successo tutto.

Questo particolare importante, potrebbe aggravare ulteriormente la situazione di Maja, perché per gli inquirenti potrebbe esserci la premeditazione. L’uomo aveva già pensato a tutto pochi giorni prima.

Tragedia di Samarate, le parole della mamma di Stefania Pivetta

Ines Lusto, invece, la mamma di Stefania e nonna di Giulia e Nicolò, raggiunta al citofono da un quotidiano locale, ha detto:

Vi rendete conto di quello che mi hanno fatto? Me l’ha massacrata, non voglio parlare di questo.

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Alessandro Maja fino a ieri era in ospedale, poiché dopo aver ucciso i suoi familiari ha provato a togliersi la vita. Però ora è stato trasferito nel carcere di Monza. Nella giornata di oggi, dovrebbe anche esserci l’interrogatorio, ma non è chiaro se l’uomo deciderà di parlare o di avvalersi della facoltà di non rispondere. Il figlio Nicolò, invece, è ancora in condizioni critiche. Non risulta essere fuori pericolo, dopo ciò che gli ha fatto il padre.