Tragedia in provincia di Messina, bimbo di 3 anni morto mentre stava bevendo il latte

Dramma in provincia di Messina, un bimbo di soli 3 anni è morto proprio mentre stava bevendo il latte

Un tragico episodio è avvenuto nel primo pomeriggio di venerdì 13 agosto, in provincia di Messina. Purtroppo un bimbo di soli 3 anni, è morto probabilmente per soffocamento, mentre stava bevendo il latte. I genitori si sono presto resi conto del dramma ed hanno allertato in fretta i sanitari.

morto bimbo 3 anni

La situazione del piccolo non è mai migliorata ed infatti, dopo il suo arrivo in ospedale, i dottori non hanno potuto far altro che constatare il suo decesso. Per la famiglia è una perdita tragica ed improvvisa.

In base alle informazioni che hanno reso note i media locali, la tragedia si è consumata nel pomeriggio di venerdì 13 agosto. Precisamente nel piccolo comune di Sant’Agata Militello, che si trova in provincia di Messina.

Il bimbo nato con una patologia congenita, era in casa e con lui c’erano i suoi genitori. I due gli avevano appena dato il latte ed erano in impegnati nelle solite faccende.

morto bimbo 3 anni

Tuttavia, pochi istanti dopo si sono resi conto che il piccolo era sofferente e stava soffocando, aveva perso i sensi. La madre ed il padre hanno notato che non rispondeva agli stimoli e non si riprendeva.

Per questo, preoccupati, hanno lanciato in fretta l’allarme ai sanitari, che sono arrivati nell’abitazione nel giro di pochi minuti. Purtroppo però la situazione del bambino è apparsa grave sin da subito.

Il tragico decesso del bimbo di 3 anni

I medici per cercare di salvarlo, lo hanno trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale locale. Tuttavia, le condizioni del piccolo sono peggiorate proprio mentre era in ambulanza.

Infatti una volta arrivati nella struttura ospedaliera, per lui non c’è stato più nulla da fare. I sanitari non hanno potuto far altro che constatare il suo tragico ed improvviso decesso.

morto bimbo 3 anni

La famiglia ora è sconvolta da questa straziante perdita. I genitori, proprio come i soccorritori intervenuti, hanno provato a fare il possibile, ma a nulla sono serviti i loro disperati tentativi.