Tragedia in Sardegna, bimbo di 6 anni in vacanza annega nella piscina del resort
Tragedia in vacanza, bimbo di 6 anni perde la vita: trovato esanime nella piscina del resort
Un episodio davvero straziante è quello accaduto nella giornata di sabato 16 luglio, ad una famiglia romana. Il loro bimbo di 6 anni è stato trovato esanime all’interno della piscina del resort dove alloggiavano. I tentativi dei medici intervenuti per lui sono risultati essere del tutto inutili.
Sulla vicenda sta indagando anche la Procura ed è probabile che il pm di turno, nelle prossime ore, potrà disporre l’incarico per l’autopsia al medico legale.
Secondo le informazioni rese note da alcuni media locali, la tragedia si è consumata intorno alle 16, di sabato 16 luglio. Precisamente nel resort Cala Luas, che si trova a Cardedu, nella provincia di Nuoro.
Da una prima ricostruzione sembrerebbe che il piccolo stava giocando nella piscina della struttura. Quando all’improvviso uno degli ospiti, lo ha trovato privo di sensi in acqua e si è subito tuffato per salvarlo.
Da qui è arrivata la disperata chiamata ai sanitari, che sono arrivati sul posto in pochi minuti. Con la speranza di poterlo salvare, hanno anche chiesto l’intervento dell’elisoccorso, che è atterrato vicino il resort intorno alle 18.50.
I medici hanno tentato di tutto per più di un’ora, davanti agli occhi della sorellina e dei genitori. La famiglia in realtà voleva solo passare qualche giorno all’insegna del relax e della spensieratezza.
Il decesso del bimbo di 6 anni nel resort in Sardegna
Tuttavia, il cuore del piccolo non ha mai ripreso a battere. Infatti i sanitari arrivati sul posto, non hanno potuto far altro che constatare il suo drammatico decesso.
Nella struttura sono arrivate anche le forze dell’ordine, che ora coordinate dalla Procura, stanno portando avanti tutte le indagini. Stanno ascoltando i testimoni, ma anche i genitori per capire dove si trovassero in quei minuti. Secondo le prime ipotesi è probabile che il bambino abbia inalato troppa acqua.
Quindi è possibile che abbia avuto un lagoringospasmo ed abbia perso i sensi. Altrimenti l’altra ipotesi è che abbia avuto un malore. Per capire l’esatta causa che ha portato alla sua morte, il pm potrà disporre l’autopsia sul corpo anche nelle prossime ore.