Tragedia, Luca Valente è morto a soli 18 anni davanti agli occhi di suo fratello

Dolore e tristezza in provincia di Vicenza per la morte di Luca Valente: si era recato a trovare il fratello per festeggiare i suoi 18 anni

Luca Valente è morto a soli 18 anni, a causa di un incidente inaspettato. Il giovane, residente a Tezze sul Brenta (Vicenza), si era recato a trovare il fratello alle Canarie, ma quella vacanza si è conclusa con una dolorosa tragedia.

Luca Valente muore a soli 18 anni

Per festeggiare la maggiore età, Luca aveva deciso di trascorrere qualche giorno con il fratello Riccardo a Maspalomas. Nel pomeriggio dello scorso giovedì si è tuffato da una delle scogliere più famose, la Cala del Caracol.

Purtroppo, dopo il tuffo, il 18enne non è più riemerso. Secondo le notizie riportate, potrebbe aver accusato un malore e potrebbe essere morto per un arresto cardiaco. Immediato l’intervento dei soccorritori, che hanno recuperato il giovane e lo hanno trasportato alla struttura sanitaria. Il giorno successivo, Luca Valente è stato dichiarato morto.

Le parole della mamma di Luca Valente

A parlare della tragica scomparsa di Luca, è stata la sua mamma tramite il Giornale di Vicenza. La donna ha voluto ricordare suo figlio con queste parole:

Luca Valente muore a soli 18 anni

Era un giovane spensierato, non usava i social e nemmeno cellulari sofisticati, un ragazzo tranquillo, buono, d’altri tempi.

Il ragazzo aveva deciso di fare una sorpresa al fratello 23enne. Avrebbero dovuto trascorrere insieme una breve vacanza, per festeggiare i suoi 18anni. Non è ancora chiara la dinamica dei fatti, se si sia realmente trattato di un malore o se il 18enne sia morto per i traumi riportati con il tuffo dalla scogliera.

Luca Valente muore a soli 18 anni

La vicenda ha sconvolto l’intera comunità e i suoi familiari, mamma Monica, papà Graziano e il fratello maggiore Riccardo. Tanti i messaggi di vicinanza per la famiglia, travolta da un dolore insopportabile ed inaspettato.

Toccherà adesso a Riccardo, come ha spiegato il papà dei due ragazzi, di occuparsi di tutte le pratiche e del rientro del corpo senza vita del fratello in Italia. Non era la prima volta che Luca si tuffava da quella scogliera.