Treviso, 12enne trovata morta dai genitori: le scoperte dal controllo del suo telefono

Treviso, le nuove scoperte degli agenti del telefono della 12enne che si è tolta la vita nel giardino di casa

Sono ancora in corso tutte le indagini per la triste vicenda della 12enne, che lo scorso venerdì è stata trovata senza vita dai suoi genitori. Gli inquirenti hanno deciso di non disporre l’autopsia sul corpo, poiché da un’analisi esterna non hanno trovato segni insoliti.

12enne telefono

Saranno solo ulteriori accertamenti dopo l’apertura del fascicolo d’indagine, a dare delle risposte agli agenti su ciò che è successo in quei minuti, in cui la madre ed il padre l’hanno persa di vista.

Le forze dell’ordine hanno fatto un controllo sul suo telefono. Tuttavia, dai primi risultati non sembrano esserci dettagli utili a chiarire il suo gesto così estremo.

Negli ultimi giorni si era scambiata dei messaggi con la nonna, proprio per il trasferimento in Italia, avvenuto poco prima. I genitori erano già arrivati e la ragazzina li ha raggiunti solo successivamente.

12enne telefono

Gli inquirenti hanno deciso di aprire un fascicolo d’indagine, ma per il momento non risultano esserci ipotesi di reato o iscritti nel registro. L’ipotesi più plausibile per loro, è che si sia tolta la vita, anche se il papà in un appello ha chiesto che venga fatta luce sull’accaduto.

12enne perde la vita vicino casa: i fatti

I fatti sono avvenuti nella giornata di venerdì 16 settembre. Precisamente nella zona di Conegliano, in un piccolo comune in provincia di Treviso.

Dal racconto dei genitori, è emerso che la ragazzina era uscita nel giardino di casa per giocare con il fratellino ed un loro amico. I due adulti erano usciti per qualche minuto.

Tuttavia, è solo quando sono rientrati che hanno scoperto la triste verità. La figlia di soli 12 anni, è stata trovata ormai senza vita vicino ad un albero, nel giardino di casa.

12enne telefono

Gli inquirenti intervenuti credono che la piccola fosse depressa, a causa del trasferimento di pochi mesi fa dall’Albania all’Italia. Però i suoi familiari non credono a questa ipotesi. Pensano che sia avvenuto qualcosa di diverso nella loro abitazione. Ora sono in attesa del nulla osta per poter riportare il corpo in Albania, per il funerale.