Usa: morto il primo bambino con Sindrome di Kawasaki e Coronavirus

USA: morto il primo bambino sia con Sindrome di Kawasaki che Coronavirus, il piccolo aveva solo 5 anni ed era stato ricoverato qualche giorno prima

USA, è morto il primo bambino affetto sia dalla sindrome di Kawasaki che dal Coronavirus, il piccolo aveva solo 5 anni e da quanto si apprende le autorità sanitarie locali stanno indagando cercando di capire cosa sia successo

A dare la triste notizia è stato il governatore americano Andrew Como, sembra che il piccolo sia stato ricoverato a seguito di uno shock tossico, l’uomo invita anche i genitori dei più piccoli a fare molta attenzione ai sintomi della malattia

bambini coronavirus

Febbre alta, vomito, difficoltà ad urinarie, confusione, irritabilità, colorito della pelle variabile, dolore addominale e soprattutto se accade nei più piccoli è importante chiamare subito i medici competenti. Andrew Como ha scritto un Twitter precisando:

Cuomo Andrew

“A New York sono stati segnalati 73 casi di bambini che si sono gravemente ammalati con sintomi simili alla sindrome di Kawasaki e alla sindrome da shock tossico. Giovedì, un bambino di 5 anni è deceduto per queste complicazioni, che si ritiene siano state causate da COVID-19”

Kawasaki bimbi

“Che tuo figlio possa essere effettivamente affetto da questo virus è l’incubo di ogni genitore. Ma è qualcosa che dobbiamo considerare seriamente ora – ha precisato Cuomo – Sebbene rari, stiamo assistendo ad alcuni casi in cui i bambini affetti dal virus Covid possono ammalarsi con sintomi simili alla malattia di Kawasaki o alla sindrome da shock tossico. Continuerò a informare i cittadini, sia che le notizie siano buone, sia che siano cattive” ha concluso il governatore.

sindrome Kawasaki

Qualche settimana fa i pediatri di Bergamo sono stati i primi ad accorgersi di una sospetta correlazione tra la sindrome di Kawasaki e il Coronavirus, nel reparto di terapia intensiva pediatrica infatti c’è stato un boom di ricoveri di bimbi affetti da entrambe le patologie, per questo motivo si è deciso di indagare e avviare uno studio