Ventimiglia, migliorano le condizioni del piccolo Ryan: il bimbo picchiato dal nonno acquisito
Ventimiglia, migliorano le condizioni di salute del piccolo Ryan: le parole del papà su quello che ha fatto in ospedale
I medici dall’arrivo in ospedale del piccolo Ryan e dopo essersi resi conto della gravità delle sue condizioni, si sono subito mobilitati per aiutarlo. Infatti è solo in queste ultime ore che è arrivata una notizia bellissima: poco alla volta sta facendo molti miglioramenti.
I dottori giorno per giorno stanno cercando di diminuire i sedativi, anche per capire come reagiscono il corpo e la testa, dopo le percosse subite.
Era il 19 dicembre, quando i genitori hanno affidato i due bambini alla nonna paterna e al compagno della stessa. Lo avevano sempre fatto e fino a quel momento non era accaduto nulla di insolito.
Tuttavia, è solo intorno all’ora di pranzo che il papà ha ricevuto una chiamata dalla madre, che gli diceva che il figlio era scomparso. Quando lo hanno ritrovato pochi minuti dopo, era nel cortile del condominio, in uno stato di semi coscienza.
Da qui è partita la corsa dai genitori, che a loro volta hanno allertato i soccorsi. In un primo momento la nonna ha detto al figlio che forse era stato investito da un’auto pirata.
Però è solo pochi giorni dopo che il compagno, messo anche alle strette dalle forze dell’ordine, ha deciso di confessare. Ha detto che lo ha percosso fino a ridurlo in fin di vita, perché mentre lui stava spostando i mobili, il piccolo gli dava fastidio.
Le parole del papà sulle condizioni del piccolo Ryan
Mio figlio sta leggermente meglio, gli hanno tolto il drenaggio polmonare. Mi ha accarezzato il viso ed ha voluto un abbraccio. Ha guardato un po’ dei cartoni animati preferiti ed ha chiesto della madre e del fratellino.
Queste sono state le parole del papà del bimbo, che per fortuna permettono a tutti di tirare un sospiro di sollievo. Tuttavia, i medici dai controlli di routine, ha scoperto che a causa delle percosse ha riportato un’ematoma cerebrale, che ha bisogno di tempo per guarire.
L’uomo accusato di lesioni colpose, è ora a piede libero. Gli agenti vista la dinamica dei fatti, hanno deciso di iscrivere anche la nonna sul registro degli indagati. In giro per la città la gente ha messo degli striscioni per chiedere che venga fatta giustizia.