Disinfettare la lavastoviglie: trucchi per l’igiene perfetta

Come disinfettare la lavastoviglie e le tempistiche da utilizzare per un pulito perfetto

Avere piatti puliti e splendenti è l’obiettivo di tutte le casalinghe e non solo, per poter ottenere un risultato perfetto è indispensabile sapere come disinfettare la lavastoviglie nella maniere più efficace e sicura possibile.

La manutenzione è il primo passo per mantenere le funzionalità al massimo dell’efficienza, senza incorrere in guasti improvvisi che rendono necessario l’intervento di uno specialista.

Sugli scaffali sono molti i prodotti dedicati alla lavastoviglie e alla sua pulizia sia interna che esterna, quello che cercheremo di fare è dare dei rimedi casalinghi e non solo, per un’igiene perfetta che sarà in grado di garantire il lungo funzionamento dell’elettrodomestico e una pulizia profonda delle stoviglie.

Quando va pulita la lavastoviglie?

Orologio

L’igiene è qualcosa di cui occorre prendersi cura ogni giorno, per essere sicuri di mantenerlo sempre ad alti livelli e per permetterci di vivere serenamente la quotidianità.

Se giornalmente è opportuno occuparsi della pulizia generale della lavastoviglie, ogni quanto sarebbe bene procedere a una pulizia straordinaria?

Almeno una volta al mese si dovrebbe procedere a una pulizia dei dettagli come ad esempio il bordo dello sportello dove si annida la maggior parte dello sporco, è possibile farlo con una semplice spugna leggermente abrasiva e del detersivo per i piatti.

Per passare all’interno della guarnizione si può utilizzare un vecchio spazzolino da denti che potrò essere infilato anche negli spazi più piccoli, in caso di macchie ostinate far fare un lavaggio a vuoto ad alta temperatura con l’aceto che come vedremo di seguito è un disincrostante naturale.

Ogni 15 giorni è bene occuparsi delle parti rotanti e quindi. con un cacciavite procedere a smontare le eliche da dove proviene il getto d’acqua e lavarle eliminando tutti i residui che potrebbero essersi posati su di esse.

Una volta a settimana avere l’accortezza di smontare il gruppo filtrante lavarlo e sciacquarlo sotto acqua corrente, è possibile che pur inserendo i piatti privi di residui alimentari all’interno della lavastoviglie una disattenzione faccia finire qualcosa nel filtro rischiando di danneggiare l’elettrodomestico.

Ad ogni lavaggio assicurarsi che i piatti siano privi di residui, per profumare le stoviglie e l’interno della lavastoviglie è possibile inserire mezzo limone o un sacchetto di cotone chiuso con del nastro, con all’interno 3 baccelli di cardamomo verde e 2 chiodi di garofano da posizionare nel cestino per le posate sarà un deodorante natura.

Disinfettare la lavastoviglie: aceto Aceto

Per le insite caratteristiche disinfettanti l’aceto può essere un ottimo prodotto per la lavatrice, come è un ottimo alleato per la pulizia dei piani d’acciaio di tutta la cucina. Un unico liquido in genere presente in casa è in grado di rimuovere il calcare e sciogliere il grasso.

L’aceto unito al succo di limone può essere utilizzato come detersivo home made per le stoviglie, in genere viene utilizzato quello di vino bianco e è molto utile per eliminare gli sgradevoli oneri che a volte si annidano all’interno della lavastoviglie.

È sufficiente inumidire con alcune gocce di prodotto un panno morbido e passarlo sulle pareti interne, dopo aver lasciato agire qualche minuto, sciacquare e asciugare. Lo stesso procedimento si può utilizzare per pulire la superficie esterna per disinfettarla e lucidarla, togliendo ogni traccia di calcare.

Per una pulizia più profonda è possibile fare un lavaggio a vuoto, versando un litro di aceto sul fondo della lavastoviglie e lasciando partire un ciclo completo, dopo il quale risulterà igienizzata e priva di cattivi odori.

Bicarbonato di sodio

Bicarbonato

Ecco il nostro passe-partout dell’igiene, se mai capitasse di vincere una fornitura annuale per il bicarbonato sareste persone fortunate, tutto questo solo grazie ai molteplici usi che se ne possono fare.

Qualsiasi cosa ci sia da disinfettare, soprattutto per tutti quegli oggetti che per loro normale utilizzo sono molto esposti all’acqua e all’essere vittime del calcare, il bicarbonato è un detergente completamente naturale e non inquinante.

Aggiungere un cucchiaino di bicarbonato a ogni lavaggio avrà un buon effetto sulle stoviglie che risulteranno molto più lucide e disinfettate, per un intervento volto a pulire l’interno della lavastoviglie è possibile avviare un ciclo a vuoto mettendo all’interno dell’elettrodomestico circa 100 grammi di prodotto.

In alternativa puoi fare una mistura di acqua e bicarbonato, metterla nel cassettino del detersivo e avviare il ciclo a vuoto, questa operazione andrebbe fatta almeno una volta al mese per essere certi di avere sempre il risultato ottimale sulle stoviglie.

Disinfettare con il limone

Limoni

Il limone è il supereroe dell’igiene, legenda narra che di notte si trasformi, indossa il suo mantello e va a combattere i cattivi odori che si annidano dentro gli elettrodomestici utilizzati per pulire piatti, bicchieri o vestiti.

Per sgrassare la lavastoviglie è sufficiente mettere un bicchiere di succo di limone facendo ben attenzione a filtrare i semi per evitare di intasare il filtro e avviare un lavaggio a vuoto.

Al posto del solo limone è possibile utilizzare un mix di agrumi che hanno tutti un effetto sgrassante e profumano l’interno della lavastoviglie, è possibile aggiungere ad ogni lavaggio alcune gocce per stoviglie ancora più brillanti.

Disinfettare con prodotti specifici

Detersivi

Se i rimedi fai da te non sono stati sufficienti, in commercio è possibile trovare molti prodotti che sono stati creati appositamente per la pulire e sgrassare la lavastoviglie.

Può risultare oltremodo difficile disinfettare tutte le parti con del limone, aceto o bicarbonato ed ecco che a volte si rende necessario smontare le singole parti per eliminare tutti i residui di sporco. Quando questi residui sono persistenti si può ricorrere a sgrassante e decalcificante.

Molti sono i prodotti validi che è possibile acquistare, inoltre è consigliabile provvedere a farne utilizzo almeno 3 volte l’anno per assicurarsi che la lavatrice risulti sempre igienizzata e priva di residui di ogni genere.

Si tratta di detersivi che è possibile acquistare presso le grandi catene di supermercati, ma anche nei negozi specializzati in elettrodomestici che offriranno prodotti di livello professionale.

Disinfettare con la candeggina

Spugnette

La candeggina può essere un elemento molto importante per sanificare molte delle superfici presenti dentro casa, ciò che non occorre dimenticare è di fare molta attenzione nel suo utilizzo.

Stiamo parlando di un prodotto particolarmente efficace soprattutto nel caso in cui si siano create all’interno dell’elettrodomestico delle macchie di muffa che potrebbero rilasciare delle spore sulle stoviglie e rivelarsi oltremodo dannose per la salute dell’intera famiglia.

Due i modi di procedere a pulizia con l’utilizzo della candeggina; resta importante munirsi di guanti per non rischiare di danneggiare la cute delle mani ed inoltre non mischiare altri prodotti che potrebbero creare un mix dannoso per la propria salute, infine fare in modo che la stanza dove viene fatta questa operazione sia ben ventilata.

Il primo metodo di utilizzo della candeggina è quello di creare un detergente unendone un misurino a dell’acqua calda, ma non bollente, all’interno di un erogatore spray, nelle proporzioni di 3/4 d’acqua e 1/4 di detersivo.

Agitare il prodotto leggermente, svuotare completamente la lavastoviglie, pulire le fessure dove è possibile che si sia accumulato dello sporco, spruzzare una piccola quantità sulle zone da pulire ed agire con una spugna per rimuovere lo sporco più difficile, infine passare anche su tasti e maniglia per un’igiene completa.

L’alternativa è quella di aggiungere della candeggina al lavaggio versando nella vaschetta del sapone 250 ml di prodotto, prima di fare questo però, è importante assicurarsi che la lavastoviglie non sia di acciaio inossidabile, perché altrimenti è possibile che ne venga danneggiato.

Inserita la candeggina, dare inizio al lavaggio con la temperatura maggiore di acqua e tutti i residui di sporco e di muffa verranno completamente rimossi.