Come è cambiata la società
Come è cambiata la società? I figli vanno in vacanza a 20 anni con i genitori e siamo più green!
Come è cambiata la società? Si tratta di un vero e proprio essere vivente in continuo movimento e in continua evoluzione. Inutile paragonare la società di ieri a quella di oggi, perché complice anche la tecnologia il mondo è diventato diverso. E lo sono anche le nostre abitudini, i nostri comportamenti, i nostri rapporti, le nostre scelte di tutti i giorni. Una società più moderna, non per forza migliore o peggiore di quelle che sono venute prima, semplicemente diversa. Ma quali sono stati i cambiamenti più profondi? Com’è cambiato il mondo e come sono cambiate le nostre abitudini?
Com’è cambiata la società ce lo dice un report sui trend globali di Euromonitor International, a cura dell’analista Alison Angus, che ci informa su quello che è diventata la società oggi. Siamo più green, più amanti del vivere in famiglia e abbiamo un diverso stile di vita. Scopriamo in cosa siamo profondamente cambiati, soprattutto con le nuove abitudini dei Millenials.
Come è cambiata la società
I ragazzi 20enni di oggi vanno in vacanza con genitori e parenti, mentre in passato appena varcata la soglia dei 18 anni (e anche prima in qualche caso) si approfittava della maggiore età per poter finalmente andare via da soli con gli amici. Oggi è cool partire con i propri genitori, altro che bamboccioni!
Per fortuna siamo diventati anche più green e stiamo cercando di porre rimedio agli errori del passato: poche sigarette, poco alcol, stile di vita sano, magari non mangiare carne o abbracciare un’alimentazione vegana, senza dimenticare che amiamo trascorrere più tempo in famiglia, fare yoga, andare in bicicletta.
Non amiamo più possedere una cosa. Le case sono in affitto, le auto e le bici sono condivise, così come gli abiti sono presi a noleggio. Adoriamo lo streaming, poter avere musica, cinema e molto altro ancora a disposizione previo pagamento di un canone, che però non ci garantisce più il possesso di una cosa, ma solo la fruibilità della stessa.
Tutto è on demand e personalizzato, anche nel mondo del fitness, ad esempio. Senza dimenticare la solidarietà che, per fortuna, è sempre più presente nella nostra società: li conoscete i social supermarket? Sono luoghi dove fare spesa a prezzi convenientissimi!