Coppia adotta bambina rifiutata per il suo aspetto, ora è una star mondiale: la storia di Michaela DePrince

L'infanzia di Michaela DePrince non è stata facile,ha perso i genitori e si è ritrovata in un orfanotrofio: "Mi prendevano in giro"

Quella di oggi, è una storia che ha commosso l’intero mondo del web. La protagonista è una ragazza di nome Michaela DePrince (alla nascita Mabinty Bangurawas), nata in Sierra Leone (Africa Occidentale) nel 1995.

la storia di Michaela DePrince

Poco dopo la sua nascita, si è ritrovata ad essere una bambina orfana, che ha perso la mamma e il papà a causa della guerra civile. Dalle braccia di coloro che amava, è passata in un orfanotrofio, dove è iniziato quello che oggi definisce un vero e proprio incubo.

Michaela soffre di vitiligine, una malattia della pelle che comporta la perdita di melanociti, che a loro volta causano lo schiarimento della stessa pelle in alcune zone del corpo. Il suo aspetto non era ben visto agli occhi dei possibili adottanti e nemmeno dagli altri bambini dell’orfanotrofio, che la prendevano in giro. Aveva una sola amica, che si chiamava proprio come lei: Mabinty.

la storia di Michaela DePrince

Con il passare degli anni, è stata soprannominata “la figlia del diavolo” e ogni volta vedeva tutti gli altri bambini andare via con le famiglie felici e lei guardata come un vero e proprio mostro.

Non solo, anche coloro che avrebbero dovuto prendersi cura di lei all’interno dell’orfanotrofio, la trattavano in modo diverso, era una bambina costretta a soffrire la fame a causa dell’incuria. Un giorno, la sua vita è cambiata quando casualmente si è imbattuta in una foto di una ballerina, pubblicata su una rivista.

Non è perché era una ballerina, ma era felice e io volevo essere felice come lei e se quello che stava facendo la rendeva felice, volevo farlo anch’io.

L’adozione di Michaela DePrince

Poi è arrivato quell’indimenticabile giorno, quando all’orfanotrofio si è presentata una donna americana che era in viaggio in Africa. Aveva scelto di adottare una bambina chiamata Mabinty. Ma quando gli operatori le hanno spiegato che erano due e che una era stata rifiutata più di 12 volte, la donna ha deciso di adottarle entrambe. E le ha chiamate Michaela e Mia DePrince.

la storia di Michaela DePrince

La famiglia DePrince aveva già adottato altri bambini, tutti con problemi di salute. E quando la piccola ha raccontato il suo sogno di diventare ballerina, la sua nuova mamma l’ha aiutata a realizzarlo.

La mia mamma adottiva mi diceva sempre che le mie macchie bianche erano in realtà polvere di fata. Nel 2020, ho perso il mio papà adottivo e mi sono promessa di dedicargli ogni mia esibizione, ho continuato a ballare e oggi sono quella che sono.

Michaela DePrince è diventata una ballerina conosciuta a livello mondiale. A 17 anni ha iniziato a lavorare con il Dance Theatre di Harlem a New York City.

Oggi fa sognare e commuovere chiunque guarda le sue esibizioni.