La battaglia di Meghan Burgeen: a 19 anni scopre di avere un carcinoma della cervice

Veniva criticata per le sue continue lamentele ogni volta che aveva il ciclo mestruale: Meghan Burgeen scopre di avere un cancro dopo una brutta emorragia

Meghan Burgeen è una ragazza di soli 19 anni che si è ritrovata ad affrontare una dura battaglia. Il suo calvario è iniziato quando il suo ciclo, un giorno, ha smesso di essere regolare e i crampi sono diventati sempre più insopportabili. Per una donna avere mal di pancia, di schiena e di testa, durante il ciclo mestruale, è normale, ma Meghan soffriva troppo e decise così di rivolgersi ad un medico.

Tutto è iniziato con sanguinamento irregolare e mal di pancia. Il medico mi ha prescritto degli antidolorifici, ma il dolore insopportabile non passava nemmeno con quelli. Le persone mi davano dell’esagerata, una che non riusciva a sopportare il normale dolore di ciclo che ha ogni donna.

Il tumore di Meghan Burgeen

Ho iniziato a notare dei strani coaguli, ma credevo fosse normale. Poi a febbraio del 2019, ho avuto un’emorragia e ho notato una strana massa. Non sapendo cosa fare, ho deciso di scattare una foto e di mandarla al mio medico.

Meghan Burgeen e la diagnosi

Il tumore di Meghan Burgeen

Meghan si sentiva sempre stanca e debole. Sapeva che qualcosa non andava, ma nessuno dava peso alle sue parole.

Nel mese di aprile, la quantità di sangue che perdevo, mi aveva ormai impedito di fare qualunque cosa. Alla fine, dopo esami approfonditi, è arrivata la terribile diagnosi. Un tumore di 15 cm cresceva nella mia cervice.

Dopo 4 mesi di chemioterapia e dopo aver superato altri terribili 5 cicli, questa ragazza di 19 anni ha vinto la sua battaglia ed è riuscita a sconfiggere il cancro.

Il tumore di Meghan Burgeen

La malattia aveva portato Meghan in un tunnel di depressione. Pensava solo al fatto che avrebbe perso i capelli e che non avrebbe mai avuto bambini. Poi ha imparato a guardare gli aspetti positivi. I capelli sarebbero ricresciuti ed avrà sempre l’opportunità di adottare un bambino o di scegliere la maternità surrogata.

Pensare alle cose positive, mi ha dato forza. Mi ha fatto accettare con più facilità la chemio e mi ha fatto capire che non era la fine del mondo. Oggi ho vinto la mia battaglia e non c’è nulla che conta di più.

I genitori di Meghan, orgogliosi della loro ‘bambina’, l’hanno convinta a raccontare la sua esperienza, come sostegno a tutte le ragazze giovani che, come lei, stanno affrontando una simile battaglia.