Perché il simbolo di Pasqua è un coniglio?

Capiamo le uova, la colomba, l'ulivo e le palme, ma il coniglio, perché?

 

Pasqua si avvicina e noi sicuramente ci circonderemo di tutti i simboli più importanti di questa celebrazione: tantissime le uova di cioccolato o le uova soda decorate che invaderanno la casa, così come rametti di ulivo e di palme, ma anche colombe, da mangiare o solo decorative… E le nostre case saranno invase anche dai conigli… Tranquille, è un’invasione pacifica, anche perché forse non tutti sanno che come Babbo Natale è il simbolo di Natale, come la Befana è il simbolo dell’Epifania, il coniglio è il simbolo della Pasqua. E per quale ragione lo sapete?

coniglio-pasquale1

I teneri coniglietti pasquali

Come sempre la tradizione non è nostrana, ma ci arriva dai paesi anglosassoni, dove l’Easter Bunny, il coniglietto pasquale, è un animale antropomorfo che alla vigilia di Pasqua entra nelle nostre case per lasciare uova, giocattoli e cioccolata: un Babbo Natale versione Pasquale, con orecchie a punta e coda a batuffolo. Ma perché è stato scelto proprio un coniglio?

coniglio-pasquale2

Il coniglio pasquale porta tante uova

Perché la Pasqua si celebra in primavera, la stagione della rinascita, nella quale le piante fioriscono dopo il lungo inverno e gli animali escono dal letargo ed entrano nella stagione dell’amore. Le lepri e i conigli, come le uova, sono simbolo di fertilità e quindi sono diventati anche il simbolo di questa festa, che celebra proprio la rinascita dopo la morte.

coniglio-pasquale3

Certo che è un po’ macabro mangiarci il coniglio di cioccolato!

Capito perché festeggiamo con dei coniglietti?