Che fine ha fatto Amedeo Minghi? Scopriamo cosa fa oggi il cantautore

Amedeo Minghi ha scritto alcune delle canzoni italiane più belle, che hanno fatto la storia della nostra musica

Amedeo Minghi è autore di tanti successi che hanno fatto la storia della musica italiana. Ripercorriamo la sua carriera e scopriamo cosa fa oggi il Maestro.

Amedeo Minghi, gli inizi

Amedeo Minghi nasce a Roma, il 12 agosto del 1947. Dopo i primi inizi sul finire degli anni 60, Amedeo ottiene i primi risultati come autore, scrivendo le musiche per alcuni brani dei Vianella.

Il suo primo album è datato 1973, con testi scritti tra gli altri da Edeordo De Angelis e Francesco De Gregori. L’album non ha successo a differenza, due anni dopo, del brano L’immenso, la sua prima hit, che venderà oltre due milioni di copie.

1950

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“L’immenso” – 1976 #amedeominghi

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Dopo il suo primo successo, Minghi continua a scrivere per altri artisti, del calibro di Anna Oxa, Marcella Bella, Mia Martini e si dedica alla produzione di Mario Castelnuovo. Il suo secondo album Minghi, preceduto dal 45 giri Di più/Prima che sia rumore lo riporta in cima alle classifiche.

Nel 1983, il musicista è in gara a Sanremo con 1950. Incredibilmente arriva ultimo, ma diventerà una delle canzoni più amate e rappresentative del suo repertorio, oltre ad ottenere un grande successo.

Meno fortuna avranno gli album Cuori di pace e Serenata, rispettivamente del 1986 e del 1987. Decisamente va meglio l’anno dopo con Le nuvole e le rose, album che segna la collaborazione col geniale paroliere Pasquale Panella.

Amedeo Minghi, il successo

Amedeo Minghi

Nel 1989 Minghi pubblica La vita mia, canzone e album che saranno tra i suoi più grandi successi e che porterà a un tour che durerà tre anni. Nello stesso anno il brano Canzoni, scritto sempre con Panella, darà a Mietta la vittoria nelle nuove proposte del Festival di Sanremo.

L’anno dopo, proprio in coppia con Mietta, Amedeo torna a Sanremo con la celebre Vattene Amore, uno dei brani italiani più conosciuti nel mondo. Nel 91 torna all’Ariston con Nené ma è nel 92 con I ricordi del cuore che Minghi ottiene un altro clamoroso successo.

La title track è la sigla della soap opera Edera, che all’epoca spopola in Italia. Dopo altre due partecipazioni a Sanremo con Notte bella magnifica, nel 93 e Cantare è d’amore nel 96, Amedeo chiude i suoi magici anni 90 con l’album Decenni, un altro dei suoi grandi successi.

Gli ultimi anni

Amedeo Minghi

Minghi apre gli anni 2000 con il brano Un uomo venuto da lontano dedicato a Giovanni Paolo II. Partecipa nuovamente a Sanremo con Mariella Nava e il brano Futuro. Seguono un paio di album che non lasciano il segno, dove si sente la mancanza della penna di Pasquale Panella.

Ancora Sanremo nel 2008 con Cammina cammina, a cui fa seguito l’autobiografia La canteranno gli Americani. Negli ultimi anni Amedeo ha fatto uscire delle raccolte con inediti e live, come La bussola e il cuore del 2016 per festeggiare i 50 anni di carriera.

L’ultimo suo inedito risale allo scorso anno: e …John, dedicato alla storia d’amore di John Lennon e Yoko Ono. “La loro storia d’amore è stata rivoluzionaria, fondamentale per il costume dell’epoca e per la musica tutta”.