Che fine ha fatto Irene Lamedica? Scopriamo cosa fa oggi la cantante

Irene Lamedica è stata una delle primi cantanti a portare in Italia sonorità decisamente black

Irene Lamedica è stata una delle prime cantanti italiane a cimentarsi col genere soul e con la black music in generale. Ripercorriamo la sua carriera, divisa tra il palco e la radio e scopriamo cosa fa oggi Irene.

Irene Lamedica, gli inizi

Irene Lamedica è nata a Milano, il 21 dicembre del 1968. Inizia la sua carriera come cantante sul finire degli anni 80, incidendo il singolo il singolo Baby, Let Me Kiss You!, con il quale partecipa alla sezione Discoverde del Festivalbar.

In quegli anni inizia a lavorare in radio. Su Radio Capital conduce il programma Milangeles, interamente curato da lei. Nel 1996 collabora all’album Zelig, di Saturnino che la porta in Soleluna, l’etichetta discografica di Jovanotti.

Gli album

Irene Lamedica

Irene fa così il suo esordio con l’album Dolce Intro, nel 1997, che contiene il singolo Si può fare e poi ricominciare, uno dei suoi brani più noti, che riscuote un buon successo e Portami fuori dal tempo, in duetto con Neffa.

Dopo aver partecipato a Sanremo con Quando lei non c’è, nel 1999 esce il suo secondo album Soulista, che contiene 7 giorni su 7, scritta con Carmen Consoli e Ancora un pò col featuring di Tormento dei Sottotono.

In questi anni continua a lavorare in radio. Su Radio Deejay conduce One Two One Two e successivamente SoulSista. Torna alla musica nel 2006 con l’ep Dal tramonto all’alba, dove collabora con Mondo Marcio a cui fa seguito, l’anno dopo Dal tramonto all’alba parte 2.

Gli ultimi anni

Irene Lamedica

In questi ultimi anni Irene non ha più inciso album ma si è dedicata completamente alla radio. Tra i programmi che ha condotto Urban Suite su Radio Rai, per due stagioni dal 2011 al 2013.

Nel 2019 è tornata su Radio Milano International con akaSoulsista in compagnia di Steve Dub Lucarelli, dopo un periodo nel corso del quale si era dedicata alla realizzazione di podcast dedicati alla black music.