Brad Pitt confessa la sua malattia: “non riconosco i volti delle persone”

Brad Pitt confessa di soffrire di una rara malattia e chiede scusa

Il famoso attore Brad Pitt, amato in tutto il mondo per il suo talento e dalle donne per la sua bellezza, ha confessato di avere una malattia. L’attore soffre di prosopagnosia, un deficit percettivo del sistema nervoso centrale. Il soggetto colpito non riesce a riconoscere i tratti di insieme dei volti delle persone e di conseguenza non riesce a distinguerli.

La star di Hollywood ha deciso di scendere il suo intimo velo, dietro al quale si è nascosto per tanto tempo, dopo che diverse persone lo hanno definito maleducato, arrogante, soprattutto sul campo lavorativo.

L’attore si è voluto scusare e rivelare il vero motivo dietro a episodi, magari accaduti, dove le persone hanno pensato male di lui. Un attore così famoso e un uomo così bello, che non si preoccupa nemmeno di salutare, perché forse si sente superiore. Beh, Brad Pitt ha voluto spiegare il suo grande problema, sperando che adesso le persone possano capirlo e smettere di pensare male di lui.

“Mi odiano moltissime persone perché pensano che la mia sia una mancanza di rispetto. Un anno mi ero deciso ad affrontare la cosa, chiedendo alle persone, ci conosciamo? Ma le cose sono andate anche peggio. Le persone si sentivano ancora più offese. Per me è un mistero, non riesco ad afferrare un volto. Ci sono delle volte in cui mi guardo allo specchio e non riconosco nemmeno me stesso”.

Questa malattia può colpire alla nascita o presentarsi in seguito. La persona diventa incapace di riconoscere un volto, soprattutto quando viene cambiato un dettaglio. Una persona che soffre di prosopagnosia, solitamente riesce a percepire la persona, aiutandosi da dettagli come voce, vestiti o capelli.

Convivere con questo deficit non è affatto facile e può portare le persone ad una forma di depressione o perfino ad una fobia sociale. Si ha paura di fare brutte figure in mezzo alle persone e quindi ci si rinchiude in una sorta di isolamento sociale.

Purtroppo ancora non esiste una vera cura per questa malattia. Il paziente può soltanto sottoporsi ad una terapia di focalizzazione della vista, che insegna a riconoscere le persone grazie alle diverse parti che compongono un volto, ad esempio un particolare, come un neo o una cicatrice. Questo può portare a miglioramenti, purtroppo non permanenti.