Bruce Springsteen arrestato
Lo scorso 14 novembre, la Polizia ha trovato Bruce Springsteen alla guida sotto effetto di bevande alcoliche
Mesi difficili per la leggenda della musica internazionale, Bruce Springsteen. Alcune indiscrezioni hanno reso nota la notizia riguardante l’arresto subito da The Boss lo scorso 14 novembre, quando la Polizia del New Jersey lo aveva fermato trovandolo alla guida della sua auto sotto effetto di alcool.
A riportare la notizia è stato il sito TMZ, che a sua volta aveva ricevuto la conferma da una fonte che fa capo alle forze dell’ordine del posto. Era la sera del 14 novembre scorso, quando gli agenti di Polizia hanno arrestato il famoso cantante. L’accusa per lui è quella di guida in stato d’ebbrezza, guida spericolata e consumo di alcool in una zona chiusa.
La leggenda della musica mondiale, si è fin da subito reso collaborativo con le forze dell’ordine, non reagendo minimamente e ammettendo immediatamente le proprie colpe. Nelle prossime settimane è atteso in tribunale per il processo.
Le ultime apparizioni di Bruce Springsteen
Bruce Springsteen è nato a Long Branch, nel New Jersey, il 23 settembre del 1949. In oltre 40 anni di carriera è stato capace di vendere più di 65 milioni di dischi, diventando una vera e propria leggenda della musica rock e vincendo anche numerosi riconoscimenti molto prestigiosi.
Da sempre simbolo degli Stati Uniti. Sua infatti “Born in the U.S.A“, una delle canzoni più rappresentative del paese a stelle e strisce. Springsteen è spesso presente anche in Tv, ai maggiori eventi del paese e si è spesso esposto anche a livello politico.
Ultimamente, il suo volto è apparso anche durante il Super Bowl, la finale del campionato americano di Football che viene seguita praticamente in ogni parte del globo.
Già partecipante ai vari dibattiti politici nei primi anni 2000, durante le campagne elettorali di John Kerry e Barack Obama, Bruce ha preso parte anche ad alcuni momenti delle ultime elezioni presidenziali. È stato infatti protagonista musicale nell’evento celebrativo per l’insediamento alla casa bianca del 46esimo Presidente americano Joe Biden.
Tra i premi più prestigiosi ricevuti in carriera, si contano i 20 Grammy Awards, un Tony Awards e addirittura un premio Oscar. Vinto nel 1994 per aver scritto la canzone originale tema del film cult Philadelphia. Inoltre, ha ricevuto la medaglia presidenziale della libertà, la massima onorificenza civile statunitense.