Che fine ha fatto Federico Rizzo? Il nipote di Nonno Felice

Federico Rizzo molto popolare negli anni novanta per essere il nipote di Nonno Felice alias Gino Bramieri

Federico Rizzo, è diventato molto popolare negli anni novanta grazie al ruolo del nipote di Gino Bramieri nella sit-com cult Nonno Felice. Ma ancor prima, Federico era noto al grande pubblico per aver recitato in alcuni film di successo.

Una carriera, la sua che si è interrotta quando l’attore ha appena quattordici anni, nel 1995. Ripercorriamone dunque le tappe salienti e scopriamo cosa fa oggi Federico.

Federico Rizzo, gli inizi

Federico Rizzo è nato a Frosinone, il 14 agosto del 1981. Fa il suo debutto sul grande schermo alla tenera età di otto anni nel film Ladri di saponette di Maurizio Nichetti.

Nel film, che riprende sin dal titolo il capolavoro di Vittorio De Sica, Ladri di biciclette, Federico interpreta Bruno, il figlio del protagonista reso da Nichetti.

Il bambino e il poliziotto

Federico Rizzo

Sempre nel 1989, Federico viene scelto da Carlo Verdone per Il bambino e il poliziotto. L’intero film gira intorno al personaggio interpretato da Rizzo.

Un bambino rimasto solo dopo che il poliziotto interpretato da Carlo Verdone ha arrestato la madre. Un grande successo al botteghino all’epoca.

Tre anni dopo, nel 1992, Rizzo torna al cinema in Anni Novanta. In questo caso interpreta il piccolo Luigino nell’episodio intitolato Il bambino viziato, assieme a Nino Frassica. Altro grande successo di pubblico.

Nonno Felice

Federico Rizzo

Sempre nel 1992, Federico interpreta col suo stesso nome il nipote di Gino Bramieri alias Nonno Felice in una delle sit- com più di successo della televisione italiana, interpretata tra gli altri anche da Franco Oppini e Paola Onofri.

La serie proseguirà per tre stagioni, fino al 1995. Anno in cui Federico saluterà il mondo dello spettacolo in un episodio intitolato Mordi e fuggi, di Norma e Felice, la sit-com spin off di Nonno Felice, che vedeva Franca Valeri affiancare Gino Bramieri.

Da allora Federico ha lasciato il mondo dello spettacolo e si è dedicato alla carriera arbitrale. Fa parte infatti dell’Associazione Italiana Arbitri di calcio, sezione Monza.