Chi è Jacques Charmelot? Conosciamo meglio il marito di Lilli Gruber

Jacques Charmelot e Lilli Gruber sono una delle coppie più longeve del giornalismo

Lilli Gruber e Jacques Charmelot sono una coppia solidissima. I due infatti sono sposati da tanto tempo e condividono la stessa passione, ovvero quella per il giornalismo. Se della Gruber si sa tutto o quasi, meno si sa di suo marito. Conosciamo dunque meglio Jacques Charmelot.

Jacques Charmelot

Jacques Charmelot, è come Lilli, giornalista e scrittore. Un classico francese, ma non insopportabile, come lo ha definito una volta in un’intervista la Gruber, anche perché ha fatto gli studi in America.

Jaques ha vissuto in svariate parti del mondo, a Washington, Beirut, Teheran. Del resto la sua professione di inviato sui principali fronti di guerra degli ultimi anni, lo ha costretto a spostarsi molto, in particolare nei Balcani e in Medio Oriente.

Kerbala e L’ombre de Bagdad sono due dei libri da Jacques che raccontano quelle drammatiche esperienze. Oggi vive tra Parigi e Roma, per stare vicino alla moglie.

Lilli e Jacques

Jacques Charmelot

La Gruber ha incontrato il marito, sul lavoro. Non poteva essere altrimenti, visto che i due fanno lo stesso mestiere. Sono legati da 20 anni ormai ed hanno scelto di non avere figli. Il legame è veramente molto saldo.

Il colpo di fulmine tra i due è stato a Bagdad. All’epoca i due non erano molto liberi a livello sentimentale ma la loro storia è stata sin da subito di grande impatto emotivo, una volta tornati entrambi single, non si sono più lasciati.

Il matrimonio

Jacques Charmelot

Si sono aspettati, si sono sposati e, come ricordato da Lilli in un’intervista concessa a Caterina Balivo, nel popolare talk Vieni da me, da allora, vivono un grande amore.

Nella stessa intervista, la Gruber ha parlato anche del perché si è sposata così tardi: “Mi sono sposata tardi, a 43 anni, perché ero contro il matrimonio, poi ho incontrato l’uomo della mia vita. Sapevo che era un uomo importante per me, ma non avevo garanzie per il futuro”.